Cantano «Bella ciao» contro i saluti romani alla commemorazione di Dongo
Un’ottantina di militanti dell’estrema destra hanno omaggiato con saluti romani alla chiamata del “presente”, i 15 tra ministri e gerarchi fascisti che il 28 aprile 1945 nel tentativo di fuggire verso la Svizzera, vennero catturati insieme a Mussolini e fucilati a dai partigiani a Dongo. Sulla spalletta del lungo lago i neofascisti hanno deposto 15 rose rosse, una per ogni giustiziato; alle loro spalle un ingente cordone di polizia divideva piazza Paracchini da diverse centinaia di antifascisti e dai militanti dell’ANPI che durante la commemorazione hanno intonato “Bella ciao”. (Corriere TV)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Ma chi li sente ormai gli storici? Nel 2024 è la propaganda a prevalere, la memoria distorta, l'esibizionismo anacronistico di saluti romani per i Versione che alcuni storici contestano. (Secolo d'Italia)
Ieri raccontavamo della manifestazione dell’Anpi a Dongo in risposta alle commemorazioni neofasciste di Benito Mussolini e dei gerarchi tra il paese e Giulino di Mezzegra: qui tutti i dettagli e il video . (ComoZero)
Domenica a Giulino di Mezzegra, davanti a Villa Belmonte, dove il Duce e Claretta Petacci furono uccisi, e a Dongo, dove il convoglio in fuga fu fermato la mattina del 27 aprile 1945 e dove furono fucilati gli altri gerarchi, è andato in scena il solito siparietto di saluti romani alla chiamata “Presente", da parte di un’ottantina di neofascisti contestati da duecento persone che hanno intonato “Bella Ciao”. (IL GIORNO)
In privato, alcuni hanno fatto il saluto romano nella cripta Un centinaio di persone hanno commemorato il 79° anniversario della morte di Benito Mussolini senza esibizioni provocatorie. Hanno portato rose rosse in un corteo pacato fino alla cripta del duce a San Cassiano. (AltaRimini)
Circa duecento persone sono accorse a Giulino di Mezzegra, sul lago di Como, domenica mattina per celebrare il 79esimo anniversario della morte del dittatore italiano. Centinaia di persone sono accorse a Giulino di Mezzagra per ricordare il dittatore italiano. (Euronews Italiano)
"Sono stati identificati i neofascisti che hanno partecipato al raduno di Dongo?". Se lo chiedono la comasca Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera e Federico Fornaro, deputato Dem, firmatari dell’interpellanza urgente e presenti domenica alla manifestazione antifascista organizzata dall’Anpi a Dongo. (IL GIORNO)