Ritiro di Sinner dalle Olimpiadi, anche il Coni è stupito

Parigi – Jannik Sinner non giocherà le Olimpiadi di Parigi. Era il favorito per due medaglie d’oro, testa di serie numero 1 nei tabelloni di singolare e doppio che partiranno sabato sui campi del Roland Garros, e invece davanti a due tonsille infiammate si è dovuto fermare. Ammalato, debilitato, ritirato, nessun viaggio a Parigi, «speriamo di rivederci tra quattro anni a Los Angeles». Complottisti scatenati Qui finisce la cronaca della prima grande delusione italiana delle Olimpiadi di Parigi e comincia invece tutto quello che il ritiro di Sinner è immediatamente diventato: un rimpianto per tutti quei tifosi che speravano di riavere una medaglia nel tennis che manca nel 1924, quando proprio a Parigi il barone Uberto de Morpurgo vinse il solo e unico bronzo della nostra storia. (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri media

dell’Italtennis ha fatto il punto della situazione: “Jannik ha provato a recuperare, ci teneva. Nell’attesa che anche Lorenzo Musetti, ancora impegnato a Umago, e Luciano Darderi raggiungano il resto del gruppo azzurro, Filippo Volandri, c. (La Gazzetta dello Sport)

"Dispiace, dispiace tanto, prima di tutto per Jannik". Così, in una conferenza stampa al Roland Garros, il ct del tennis maschile Filippo Volandri ha risposto sulla ai Giochi di Jannik Sinner. (Il Mattino di Padova)

Björkman è a Cagliari, dove sta guidando la squadra maschile svedese ai FIP European Padel Championships. “E’ un peccato che Sinner non sarà alle Olimpiadi, visto il modo in cui ha giocato quest’anno e i risultati eccellenti che ha ottenuto”. (LiveTennis.it)

Il c.t. Volandri: "Sinner ce l'ha messa tutta". Arnaldi: "Da ragazzo guardavo Bolt e Phelps"

PARIGI 2024 Il capitano degli azzurri del tennis in conferenza stampa: "Abbiamo una squadra forte per riportare una medaglia nel nostro paese" (Sport Mediaset)

L’Italia, al posto, della sua punta di diamante vedrà quindi Andrea Vavassori, che si unisce così agli altri tre italiani presenti nel tabellone singolare maschile Matteo Arnaldi, Lorenzo Musetti e Luciano Darderi. (Calcio e Finanza)

La gestione dell’atleta Sinner è molto prudente. A oggi il team Sinner e il giocatore, se devono scegliere tra la salute assoluta e il non rischiare niente scelgono la seconda via: la Coppa Davis e le Olimpiadi sono discretamente meno importanti degli altri tornei o nell’arrivare al meglio in uno Slam”. (OA Sport)