Inchiesta ultras, al via le audizioni dei club: Inzaghi ascoltato oggi in Questura

Prenderanno il via oggi, salvo sorprese dell’ultimo minuto, le audizioni dei tesserati di Inter e Milan coinvolti - ma non indagati - nell’inchiesta della Procura di Milano, coordinata dai pm della Dda Storari e Ombra, sulle Curve di San Siro. Il primo ad essere ascoltato come persona informata sui fatti dovrebbe essere il tecnico dell’Inter Simone Inzaghi (contattato al telefono dall’ex capo della Nord Ferdico per parlare dei biglietti per il Manchester), quindi toccherà al vicepresidente del club Javier Zanetti e al capitano del Milan Davide Calabria (La Gazzetta dello Sport)

Ne parlano anche altre testate

Che però non è tesserato - verrà ascoltato pure Javier Zanetti, vice-presidente del club, pure lui coinvolto nelle pressioni per ottenere più biglietti in vista della finale di Champions. (fcinter1908)

Tutta la vicenda che coinvolge le curve di Milan e Inter è solamente agli albori a livello giudiziario e ora si arriva ad un punto cruciale: diversi tesserati dei due club meneghini verranno chiamati a testimoniare in qualità di “persone informate sui fatti“. (CalcioMercato.it)

’Ndrangheta Il progetto di espansione nelle intercettazioni di Caminiti: «Con Roma abbiamo fatto Bingo». I modi spicci per respingere chi vuole entrare nell’affare di San Siro («vi metto tutti al muro») e i legami con Cosa nostra e la banda Vallanzasca (LaC news24)

È già terminata l’audizione dell’allenatore dell’Inter, Simone Inzaghi, in Procura a Milano nell'ambito dell'indagine "Doppia Curva" della Direzione Distrettuale Antimafia che lunedì 30 settembre portò all'arresto di 19 capi ultras di Inter e Milan decapitando, di fatto, i direttivi della Curva Nord interista e della Curva Sud rossonera. (Calciomercato.com)

Questa sera a Striscia la notizia (Canale 5, ore 20:35) Pinuccio torna a occuparsi dell’inchiesta che indaga sugli intrecci tra ultrà, ‘ndrangheta e rapper. (Striscia la notizia)

Accolta la richiesta del procuratore capo Marcello Viola che temeva ripercussioni dopo l'esposizione, anche mediatica, del sostituto procuratore. (AGI - Agenzia Italia)