Chi è Ernesto Ruffini, il direttore delle Entrate che ha annunciato le sue dimissioni
ROMA – Avvocato 55enne originario di Palermo ma romano d’adozione, Ernesto Maria Ruffini, direttore dell’Agenzia delle Entrate che oggi ha annunciato le sue dimissioni dall’incarico, è ai vertici dell’ente dal 1° luglio 2017: l’ultimo rinnovo risale a un decreto firmato dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel gennaio dell’anno scorso. Ruffini è figlio di Attilio, partigiano, vices… (la Repubblica)
Se ne è parlato anche su altri media
Ho letto che parlare di bene comune sarebbe una scelta di campo. E che dunque dovrei tacere oppure lasciare l'incarico. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
"La filiera italiana ha problemi ulteriori rispetto a quella europea, noi come Anfia abbiamo proposto misure per la competitivita' e sinergia. Occorre dire all'Europa che alcune regole vanno cambiate. Abbiamo perso tempo, la crisi e' velocissima, l'avanzata della Cina e' impetuosa, il piano europeo decide della vita o della scomparsa di un settore". (Il Mattino di Padova)
Le dimissioni annunciate da una parte e le critiche serrate dall’altra. Un lungo colloquio nel quale Ruffini annuncia al grande pubblico di aver rassegnato le dimissioni dalla direzione della Agenzie delle Entrate. (il Giornale)
Sulle pagine del quotidiano di via Solferino, Ruffini ha dichiarato: “Non scendo in campo, ma rivendico il diritto di parlare”. Il direttore dell’Agenzia delle Entrate Ernesto Maria Ruffini lascia il suo incarico e sul Corriere della Sera commenta i retroscena giornalistici su un suo ingresso in politica per guidare una formazione di centro, a puntello della sinistra. (Il Fatto Quotidiano)
Lo ha indicato il presidente di Anfia, Roberto Vavassori, all'assemblea annuale dell'associazione. Quest'anno "in Italia per il secondo anno consecutivo ci dovremmo fermare sotto 1 milione e 780mila veicoli immatricolati, 350mila in meno rispetto al 2019". (Tuttosport)
(Adnkronos) – “Attraverso il 60º evento Industria Felix, la 5ª edizione nazionale dell’Italia che compete, abbiamo premiato 161 aziende, le più competitive d’Italia rispetto ad un algoritmo stringente del conto economico, ad un parametro etico del delta addetti pari o crescente rispetto all’anno precedente e rispetto a un Cerved Group Score di solvibilità e affidabilità finanziaria. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)