Stretta sul bonus, l’ira di Giorgetti. Spunta lo scambio crediti-Btp

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Corriere della Sera ECONOMIA

È andata bene per il 2023, ma la decisione di Eurostat su come contabilizzare il Superbonus non è definitiva. Quella arriverà a metà 2024 e potrebbe essere disastrosa per i conti pubblici. Tanto che il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, che aspettava dall’agenzia statistica europea finalmente delle certezze sul trattamento dei bonus, ieri è andato su tutte le furie: quasi non bastassero le preoccupazioni sul quadro dei conti e dell’economia che oggi darà al Consiglio dei ministri. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altre testate

L’attesa comunicazione è arrivata da Eurostat, l’ufficio statistico europeo, che ha inviato una comunicazione all'Istat, l’omologo nazionale. (la Repubblica)

Le somme bloccate rischiano di ridefinire ancora la contabilizzazione Superbonus, faro Eurostat sui crediti incagliati di Giuseppe Latour Giovanni Parente (NT+ Enti Locali & Edilizia)

Per Eurostat, i nuovi crediti da Superbonus vanno contabilizzati come pagabili nel 2023: verso una revisione del deficit nella NaDEF stimato al 5,5%. (PMI.it)

Il parere è la sintesi di uno scambio continuo di informazioni e dati che l’Istat conduce con le autorità statistiche europee nell’ambito della procedura sui deficit eccessivi (Excessive Deficit Procedure - EDP). (Teleborsa)

(Adnkronos) – Il superbonus è ‘pagabile’ nel 2023. Arriva la decisione dell’Eurostat, che in una comunicazione inviata all’Istat spiega come contabilizzare i crediti d’imposta all’interno del bilancio dello Stato. (Entilocali-online)

A pochissime ore dall’approvazione della Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza, il Governo si è trovato davanti un problema inaspettato, che stravolge completamente i calcoli già fatti per la prossima Legge di bilancio. (Cityrumors Abruzzo)