Svolta per Julian Assange, la Corte di Londra concede il ricorso contro l'estradizione negli USA

Dire ESTERI

Svolta per Julian Assange, la Corte di Londra concede il ricorso contro l’estradizione negli Usa I magistrati, riferisce il The Guardian, hanno ritenuto valide le argomentazioni del fondatore di Wikileaks ROMA – Julian Assange avrà la possibilità di un nuovo ricorso contro l’estradizione negli Stati Uniti: lo hanno stabilito oggi i giudici dell’Alta corte di Londra. I magistrati, riferisce il quotidiano britannico The Guardian, hanno accolto le argomentazioni della difesa del giornalista co-fondatore di Wikileaks rispetto ai timori di un processo non equo oltre oceano. (Dire)

La notizia riportata su altri media

I giudici dell’Alta Corte di Londra, chiamati a esprimersi sul diritto di Assange di presentare un nuovo appello nel Regno Unito – dove il giornalista australiano si trova detenuto dal 2019 – gli hanno infatti dato ragione, scongiurando così la sua immediata estradizione negli USA. (L'INDIPENDENTE)

Ne parliamo con i giornalisti Gigi Moncalvo e Berenice Galli da Londra. (ByoBlu)

Il fondatore di WikiLeaks Julian Assange ha le basi per presentare un appello contro la sua estradizione negli Stati Uniti, come ha stabilito l'Alta corte di Londra, che ha ritenuto insufficienti le garanzie fornite da Washington sul trattamento che verrà riservato al giornalista PUBBLICITÀ (Euronews Italiano)

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020) (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Diverse decine di manifestanti si sono radunati davanti alla Royal Courts of Justice di Londra, dove hanno sede la High Court e Court of Appeal, mentre si attende che due giudici si pronuncino sulla possibilità o meno per il fondatore di WikiLeaks Julian Assange di un nuovo ricorso contro la sua estradizione negli Stati Uniti (Quotidiano di Sicilia)

Il verdetto dei giudici d'appello Victoria Sharp e Jeremy Johnson non entra nel merito del ricorso, che sarà a questo punto dibattuto più avanti. L'Alta Corte di Londra ha concesso un ulteriore appello a Julian Assange contro l'estradizione negli Usa, riconoscendo come non infondate le argomentazioni della difesa del fondatore di WikiLeaks sul timore di un processo non giusto oltre oceano. (La Stampa)