Luna Rossa, magie ma anche errori da capire per il 2026: senza Spithill e con Gradoni

BARCELLONA – Si riparte da quella frase di Checco Bruni: “Ragazzi, grazie mille per il vostro supporto, purtroppo è andata male. Ma Luna Rossa tornerà forte”. Per la prima volta si apre uno spiraglio sul futuro per una squadra concentrata totalmente sul presente. Un presente lungo tre anni e mezzo, come ha ricordato Max Sirena, il team director che ha guidato il team nelle due campagne di Aucklan… (la Repubblica)

Su altri media

La rimonta impossibile, quella che costringeva Luna Rossa a tre vittorie consecutive per ribaltare la serie della finale di Louis Vuitton Cup non si è concretizzata. L’impresa non è riuscita. (La Gazzetta dello Sport)

La Louis Vuitton Cup è di Ineos Britannia, e Luna Rossa deve ammainare il sogno di andare a sfidare New Zealand in America’s Cup. – Nessuna rimonta, nessun miracolo. (Quotidiano Sportivo)

Ineos batte Luna Rossa 7-4 e va in finale di America’s Cup contro Emirates Team Zealand. Britannia però ha uno spunto più veloce e si avvantaggia. (Corriere Romagna)

Luna Rossa, cosa succede dopo la sconfitta nella Louis Vuitton Cup: "Ecco la cosa positiva"

Una provaa senso unico con gli uomini di Ben Ainslie che sono partiti ancora una volta meglio e da lì in poi hanno gestito la regata senza problemi guadagnandosi la possibilità di giocarsi con i Kiwi la conquista della Coppa delle Cento Ghinee a partire dal prossimo 12 ottobre. (Sport Mediaset)

Niente da fare per il timoniere palermitano Francesco Bruni e compagni. Ineos Britannia batte Luna Rossa Prada Pirelli e vince la Louis Vuitton Cup. (Giornale di Sicilia)

Cosa succede a Luna Rossa dopo la sconfitta nella Louis Vuitton Cup? A rispondere è stato lo skipper Max Sirena, secondo cui il team andrà avanti e si metterà di nuovo in gioco. Il velista italiano, nonché team director e skipper di Luna Rossa, ha confermato attraverso i canali ufficiali che tutti andranno avanti per provare ad andare fino in fondo. (Liberoquotidiano.it)