Borsa oggi 1 ottobre: Wall Street e Tokyo chiudono al rialzo. Sull’Europa inizia a spirare aria di taglio dei tassi

I mercati sono complessivamente positivi anche se la propensione al rischio è schiacciata dalle nuove tensioni in Medio Oriente. Le Borse europee sono viste in rialzo con l’attenzione ai dati sull’inflazione attesi in calo I mercati sono tendenzialmente positivi, anche se le tensioni in Medio Oriente, con le truppe israeliane entrate in Libano, frenano la propensione al rischio. Wall Street ha chiuso in leggero rialzo a nuovi massimi, riducendo però i guadagni rispetto ai picchi intraday dopo le parole del presidente della Fed che ha raffreddato le aspettative sui prossimi tagli dei tassi. (FIRSTonline)

Ne parlano anche altre fonti

Le Borse europee proseguono di buon passo, dopo il rally della vigilia, mentre gli investitori guardano ancora alle notizie provenienti dalla Cina : dopo le indiscrezioni della vigilia, la Banca centrale cinese ha annunciato che ridurrà il tasso della riserva obbligatoria delle banche. (Il Sole 24 ORE)

Auto, la crisi di Toyota si fa più seria La Cina effettua uno stress test con le società di brokeraggio nel weekend dopo che i sistemi di trading sono stati presi d’assalto venerdì da enormi afflussi di liquidità mandando in tilt il sistema dei margin calls. (Milano Finanza)

Dopo il pacchetto dei giorni scorsi, Pechino, secondo indiscrezioni di stampa, ha allo studio misure di sostegno di quasi 130 miliardi di euro per le sue banche statali. Si tratterebbe del primo intervento di questo tipo dalla crisi finanziaria del 2008. (Corriere della Sera)

La Borsa di Francoforte ha terminato in forte rialzo salendo dell’1,22% e stabilendo un nuovo record di chiusura a 19.473,63 punti. (AGI) (Quotidiano dei Contribuenti)

Avvio poco mosso per le borse europee nella prima seduta del quarto trimestre, con i listini cinesi fermi per festività. A Piazza Affari, il Ftse Mib parte in rialzo dello 0,3% in area 34.200 punti, con acquisti su Interpump (+1,2%), Iveco (+1%) e Stellantis (+1%), reduce dal crollo di ieri innescato dal profit warning. (Finanza.com)

Sul fronte macro da segnalare che l'indice di fiducia economica nei Paesi dell'Eurozona si è attestato a 96,2 punti a settembre, in lieve calo rispetto ai 96,5 di agosto. Lo ha reso noto la Direzione generale per gli Affari economico finanziari della Commissione europea, aggiungendo che nell'area euro l'indice di fiducia delle imprese industriali si è attestato a -10,9 punti, rispetto ai -9,9 del mese precedente, e quello dei servizi a 6,7, rispetto ai 6,4 di agosto. (Milano Finanza)