Bruno Vespa, furia social contro Luca Telese sul caso Boccia: "Sono su piazza da 60 anni e gli altri vanno e vengono"

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Bruno Vespa, furia social contro Luca Telese sul caso Boccia: "Sono su piazza da 60 anni e gli altri vanno e vengono" Il caso sull’influencer Maria Rosaria continua a far discutere, proprio come accaduto su X tra i due giornalisti che non se le sono mandate a dire. Debora Manzoli Scrittrice ed editor Linkedin Instagram Facebook Sito Scrittrice, copywriter, editor e pubblicista mantovana, laureata in Lettere, Cinema e Tv. (Libero Magazine)

Su altri giornali

E via alle frecciate via social tra i giornalisti Telese e Vespa sulla vicenda accaduta tra l'ormai ex ministro Gennaro Sangiuliano e Maria Rosaria Boccia. Punto in discussione: le interviste concesse o non concesse dalla donna. (Corriere della Sera)

Il conduttore di “Porta a Porta” aveva detto di “non volere essere usato come strumento, dunque non è mio interesse intervistare la Boccia”, e ieri sera dopo il forfait dell’imprenditrice campana a Bianca Berlinguer ha dedicato un pezzo della sua trasmissione proprio al caso. (Primaonline)

La replica: "Il prossimo che osa contraddire un ministro che è sotto la tua protezione scorticàtelo vivo in masseria, mi raccomando". (Fanpage.it)

Maria Rosaria Boccia tra post su Instagram, interviste rilasciate e negate – come quella a Bianca Berlinguer a È sempre Cartabianca – continua a tenere banco. E infiamma, indirettamente, gli animi anche tra i giornalisti. (Lettera43)

Maria Rosaria Boccia ha dato una scossa al Governo Meloni, di fatto portando alle dimissioni di Gennaro Sangiuliano da ministro della Cultura. Un caso ormai più mediatico che politico. (Virgilio Notizie)

Nei giorni scorsi, lo storico conduttore di Da porta a porta aveva detto di «non volere essere usato come strumento, dunque non è mio interesse intervistare la Boccia». Il motivo? L’opportunità di intervistare o meno Maria Rosaria Boccia, l’imprenditrice assunta in un primo momento come consulente del ministro della Cultura e le cui rivelazioni hanno portato poi alle dimissioni di Gennaro Sangiuliano. (Open)