Fabio Fazio contro Tony Effe a Che tempo che fa: “Per un artista è imperdonabile”

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Violenza sulle donne

Dall'autunno del 2023 Fabio Fazio ha cominciato a condurre la sua Che tempo che fa direttamente dal canale Nove, dopo la fine del suo rapporto lavorativo con la Rai. Anche dalla nuova rete televisiva, però, il conduttore ha macinato successi e riesce a intrattenere il pubblico da casa con degli ospiti interessanti. Così è stato anche nella puntata del 22 dicembre 2024 in cui il giornalista ha avuto l'occasione d'intervistare il famosissimo attore americano Richard Gere (DiLei)

Ne parlano anche altre testate

Dal concertone al concertino: per il Capodanno del Comune di Roma si fa sempre più concreta la possibilità di un cambio di location. Una scelta quasi obbligata, dopo che il cartellone originale, quello con il trapper Tony Effe, Mahmood e Mara Sattei… (Repubblica Roma)

– Federcontribuenti esprime profonda indignazione per la vicenda legata al trapper Tony Effe, una questione che “solleva gravi interrogativi sull’uso dei fondi pubblici e sulle scelte delle istituzioni. (Il Faro online)

Magari non saranno proprio gli idoli dei ragazzini, che stanno acquistando in massa i biglietti per Tony Effe al Palaeur, ma potrebbero piacere ai loro genitori. Da qualche ora circolano nelle stanze del Campidoglio tre nomi e una nuova location per provare a risolvere il pasticciaccio del concerto di Capodanno. (ilmessaggero.it)

Sul capodanno la sinistra va in tilt: Tony Effe smaschera l'ipocrisia dei "compagni"

Ma siamo impazziti? William Shakespeare scrisse un'esilarante commedia intitolata "Molto rumore per nulla", e io mi associo. Solo la demenziale giunta capitolina poteva commettere un simile errore: cacciare Tony Effe dal concertone di Capodanno. (MOW)

Dopo la solidarietà degli artisti Mahmood, Mara Sattei ed Elodie, Tony Effe raccoglie anche quella di Dolcenera. Dopo la solidarietà degli artisti Mahmood, Mara Sattei ed Elodie, Tony Effe raccoglie anche quella di Dolcenera. (Golssip)

Roberto Gualtieri nel corso della sua amministrazione ha avuto il merito di smascherare, anche se inconsapevolmente, tutta l'ipocrisia da salotto della sinistra politica e civile di questo Paese. Il Capodanno di Roma è un disastro: nel pieno del Giubileo, che inizierà con l'apertura della Porta Santa in Vaticano domani, 24 dicembre, la Capitale non ha un evento. (il Giornale)