Morto Luigi Covatta, intellettuale socialista e riformista
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E negli ultimi anni, su iniziativa della Fondazione, riprese da direttore le pubblicazioni di Mondoperaio, lo storico mensile socialista fondato negli anni del frontismo, da Pietro Nenni
Scrisse libri, il più importante dei quali è forse il documentatissimo «Menscevichi», una storia del riformismo e dei riformisti italiani pubblicata da Marsilio.
Il ritorno all’editoria La grande slavina del 1992 inghiottì il suo partito, lui seguì, ma a distanza di sicurezza, le successive, poco esaltanti vicende della diaspora socialista. (Corriere della Sera)
La notizia riportata su altri media
Luigi Covatta con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Protagonista del rinnovamento socialista degli anni 70/80 a fianco di Bettino Craxi e fu membro del primo governo a guida socialista. (la Repubblica)
E’ scomparso questa notte all’età di 78 anni, nella sua casa di Roma, Luigi Covatta, storico dirigente del Psi e dal 2009 Direttore di Mondoperaio, la rivista culturale socialista fondata da Pietro Nenni (Gazzetta del Sud)
Nel 2018 Covatta era stato tra i primi soci fondatori della Fondazione Socialismo con Gennaro Acquaviva, Giuliano Amato e Riccardo Nencini. Dal 1979 al 1994 Covatta è stato prima deputato e poi senatore per il Partito socialista (La Stampa)
Dopo la fine del Psi, Covatta ha svolto un'intensa attività da pubblicista e con l'editore Marsilio ha pubblicato i libri "Menscevichi. (Rai News)
A tratteggiare i particolari è ancora Franco Iacono Anch’egli cattolico ma grande uomo di sinistra:“Con Gigi Covatta se ne va un pezzo della nostra storia, un protagonista del Psi e di Forio. (Il Dispari Quotidiano)
Lo ha ricordato l’assessore al Welfare e vicepresidente di Regione Lombardia, Letizia Moratti: "Nella fascia 70-79 anni abbiamo fatto già 163mila vaccinazioni - ha spiegato Moratti - siamo partiti molto bene e da lunedì apriremo con i 65-69 anni". (Il Giorno)
