Muore sotto gli occhi del figlio, operaio schiacciato dal braccio di una gru
È morto sotto gli occhi del figlio schiacciato dal braccio di una gru, mentre stava lavorando in un cantiere della Smat, in corso Unità d’Italia. La vittima Fatmir Isufi, originario di Scutari, aveva 51 anni ed era un dipendente dell’azienda bresciana Palingeo che opera nel settore delle fondazioni speciali. In pratica realizza infrastrutture come quella prevista proprio in corso Unità d’Italia s… (La Stampa)
Ne parlano anche altre fonti
Un uomo di 51 anni Fatmir Isufi è morto sul lavoro presso il centro ricerche Smat in Corso Unità d'Italia, a Torino, al civico 235. Di origine albanese, ma residente ad Arcore (in provincia di Monza e della Brianza), operava per conto della ditta Palingeo Srl, con sede nel bresciano. (newsbiella.it)
Il nome che emerge dalla confusione è quello di Fatmir Isufi, un uomo di cinquantuno anni, originario di Scutari, in Albania, ma residente da anni in Brianza. (Giornale La Voce)
Sul luogo dell'accaduto sono intervenuti i carabinieri insieme al personale Spresal. Purtroppo, a causa dell'incidente, l'uomo ha perso la vita. (Nordest24.it)
Sul posto oltre ai carabinieri anche il personale Spresal. (Adnkronos) – Un operaio 51enne è rimasto schiacciato dal braccio di una gru mentre stava eseguendo dei lavori nel centro ricerche Smat in corso Unità d’Italia, a Torino, intorno alle 20.30. (CremonaOggi)
TORINO – Si chiama Fatmir Isufi, l’uomo di 51 anni che ieri sera è morto schiacciato dal crollo di una gru in un cantiere interno al Centro Ricerche Smat di corso Unità d’Italia a Torino. Isufi, residente ad Arcore, era da 30 anni dipendente della Palingeo srl, la ditta che stava eseguendo i lavori. (Quotidiano Piemontese)
Viveva con la famiglia ad Arcore, in provincia di Monza, Fatmir Isufi, l'operaio di 51 anni di origini albanesi morto schiacciato dal braccio di una gru a Torino, la sera di lunedì 18 novembre. L'incidente intorno alle 20.30 al centro ricerche Smat in corso Unità d'Italia (TGR Lombardia)