Borsa chiusura 12 novembre: a Wall Street si raffredda l’effetto Trump e l’Europa sprofonda. Mediobanca ko (-8,15%)
Giornata in profondo rosso per le Borse europee. Milano tra le peggiori è zavorrata soprattutto dal crollo di Mediobanca La squadra di Donald Trump si va delineando, ma i nomi che circolano, come quello dei “falchi” Marco Rubio e Mike Waltz, spaventano i mercati europei soprattutto in vista dei dazi che colpiranno il Vecchio Continente e la Cina. Una serie di trimestrali deludenti completa oggi un quadro decisamente negativo per le borse continentali che, dopo la schiarita di ieri, chiudono la seduta odierna in profondo rosso in scia ai forti ribassi delle borse asiatiche (Hong Kong -2,84%). (FIRSTonline)
Ne parlano anche altri media
Ultim'ora news 12 novembre ore 17 Seduta all'insegna dei cali per le principali piazze europee. A Milano il Ftse Mib ha ceduto il 2,15% a 33607 punti. (Milano Finanza)
Ferretti Technogym (LA STAMPA Finanza)
Pharmanutra BPER (LA STAMPA Finanza)
Giornata difficile alla Borsa di Milano, che è stata investita dalle vendite, insieme agli altri mercati di Eurolandia, con gli investitori che guardano con preoccupazione all'insediamento di Trump alla Casa Bianca che ha parlato di nuove tariffe doganali. (Finanza Repubblica)
Ultim'ora news 12 novembre ore 9 Ore 08:30 Europa attesa in netto calo. Focus sull’asta Bot (Milano Finanza)
La vittoria di Trump alimenta l'ottimismo per la deregulation e i tagli fiscali, da un lato, preoccupa in termini di dazi e inflazione, dall'altro, il che avrebbe risvolti sulla politica monetaria della Fed. (Corriere della Sera)