Il film su Padre Pio di Abel Ferrara converte meglio di papa Francesco? Il protagonista Shia LaBeouf ha trovato la fede (via Mel Gibson), ma gli altri forse preferiscono Asia Argento...

La Chiesa perde pezzi, fedeli e seguaci. Le mosse comunicative di papa Francesco di certo non aiutano. Il “frociagine-gate” se lo ricordano ancora tutti troppo bene. E se fino a poco tempo fa il pontefice era considerato il campione di un cattolicesimo progressista, questo giudizio è stato necessariamente rivisto. Cosa dovrebbe fare il Vaticano, dunque, per ritornare il trascinatore della società? Chissà che la risposta non possa essere trovata in Padre Pio, il nuovo film di Abel Ferrara (MOW)

La notizia riportata su altri media

Dal momento che il suo Padre Pio con Shia LaBeouf arriva nelle sale italiane questa settimana, vogliamo dedicare il consueto approfondimento fatto di cinque film in streaming alla carriera del grande cineasta “maledetto” Abel Ferrara (ComingSoon.it)

Girato in Puglia e ambientato nel 1920 , all’indomani della Prima Guerra Mondiale, il film ne racconta gli inizi: nei panni del futuro Santo di Pietralcina Shia LaBeouf , che pare si sia convertito al cattolicesimo durante le riprese. (Gazzetta del Sud - Edizione Messina)

«Mi ha colpito il fatto che Padre Pio sia un secondo Cristo, un Cristo italiano. Abbiamo cominciato a fare ricerche entrando nel personaggio come avevamo già fatto con Pasolini. (Il Centro)

‘Padre Pio’. Abel Ferrara presenta il suo film al Taormina Film Fest 70

Non che Padre Pio ne inverta improvvisamente la rotta. Però è davvero curioso rivedere, dopo quasi un decennio dal suo Pasolini, e oramai un trentennio dai celebri Kings of New York e Il cattivo tenente, un anelito formale e poetico dove l’autore inzuppa quel suo vivido anarchismo kitsch nel suo classico meccanismo cattolico di colpa e redenzione. (Il Fatto Quotidiano)

“So che hai versato lacrime. (Sky Tg24 )

‘Padre Pio’ di Abel Ferrara, con Shia Labeouf nel ruolo del santo di San Giovanni Rotondo, è finalmente pronto per le sale italiane: distribuito dal 18 luglio. Per presentarlo, in attesa dell’uscita, dopo l’anteprima mondiale all Giornate degli Autori di Venezia nel 2022, il regista è arrivato al 70esimo Taormina Film fest, diretto da Marco Müller. (cinecittanews.it)