La lettera (minatoria) di Trump a Khamenei: “Facciamo un accordo sul nucleare o sarà peggio per voi”
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La lettera (minatoria) di Trump a Khamenei: “Facciamo un accordo sul nucleare o sarà peggio per voi” Il Presidente Usa: "Preferisco raggiungere un accordo con l'Iran sul suo programma nucleare L'Iran non può avere armi nucleari" Getting your Trinity Audio player ready... ROMA – Il presidente americano Donald Trump ha riferito di aver inviato ieri una lettera alla guida suprema dell’Iran, Ali Khamenei, in merito al programma nucleare di Teheran (Dire)
Ne parlano anche altri giornali
Trump scrive a Khamenei per negoziare un accordo sul nucleare, Iran: "La lettera ci verrà consegnata presto" 12 marzo 2025 (Il Sole 24 ORE)
“Al momento non mi hanno recapitato nulla” aveva detto qualche ora prima il leader iraniano intervenendo a un incontro con migliaia di studenti provenienti da tutto l’Iran, quasi una settimana dopo che il presidente Trump aveva dichiarato di aver scritto una lettera per chiedere la riapertura dei negoziati. (L'HuffPost)
Lo ha detto la Guida suprema iraniana Ali Khamenei. La guerra non è una buona cosa e non la stiamo cercando, ma se qualcuno inizia una guerra, la nostra risposta sarà dura e definitiva", ha avvertito, citato dalla tv di Stato. (la Repubblica)

“L’Iran non ha alcun ruolo nel dirigere le politiche dei gruppi di resistenza regionali, compresi gli Houthi yemeniti”, ha affermato Salami, citato da Tasnim. Il comandante delle Guardie rivoluzionarie iraniane Hossein Salami risponde così alle minacce del presidente Donald Trump, che ieri dopo l’azione di Usa e Regno Unito contro gli Houthi in Yemen che ha fatto 31 morti ha intimato a Teheran di smettere di sostenerli. (Il Fatto Quotidiano)
La televisione di Stato iraniana ha mostrato il loro incontro. Nel filmato non è stata ripresa la lettera, ma in precedenza l’Iran aveva detto che Gargash l’avrebbe portata con sé. (LAPRESSE)
Intanto, gli attacchi aerei a guida statunitense contro gli Houthi nello Yemen – ordinati dal presidente Donald Trump – hanno causato almeno 31 morti e 101 feriti, secondo un nuovo bilancio pubblicato oggi dal Ministero della Salute dei ribelli. (Corriere del Ticino)