Netanyahu: «La morta di Sinwar non è la fine della guerra, ma l'inizio della fine della guerra»

Più informazioni:
Ucraina Guerra tra Gaza e Israele

Nel suo intervento in tv, pubblicato su Facebook, il premier israeliano Benjamin Netanyahu fra le varie cose ha affermato che «la morte di Sinwar non è la fine della guerra a Gaza, ma l'inizio della fine della guerra» (Corriere TV)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Ma, sottolineano fonti del'emittente, la scelta del successore potrebbe avere un impatto profondo sulla possibilità che Hamas voglia o meno riavviare negoziati significativi con Israele per mettere fine ai combattimenti e il rilascio degli ostaggi. (Adnkronos)

Seduto su una poltrona di un salotto sventrato al primo piano di un edificio parzialmente distrutto, l'uomo ha il volto nascosto da un tessuto che potrebbe essere una kefiah e ha in mano un oggetto somigliante a una sciabola che scaglia sul drone. (ilmessaggero.it)

La sua nomina a capo di Hamas, a luglio, aveva sorpreso tutti ma era stata la tacita conferma che a dare le carte, anche a Gaza, non erano più la Turchia o il Qatar. BEIRUT — Era il duro, l’inflessibile Sinwar, e per questo piaceva a Khamenei. (la Repubblica)

Yahya Sinwar, l’inafferrabile stragista che voleva la fine di Israele

Gli israeliani lo cercavano ovunque, ma lo hanno ucciso per caso. In serata un gruppo di allievi comandanti di fanteria della 828esima Brigata Bislamach aveva ident… (la Repubblica)

Sono in tre. Altri due — al margine della foto diffusa dall’esercito — discutono, forse ripensano alla notte precedente, quando mercoledì sera i fanti e i carristi del corso per ufficiali si stavano muovendo a sud di Gaza, tra le strade ormai sabbia di Rafah, quartiere di Tel Al Sultan, assieme a un battaglione di riservisti. (Corriere della Sera)

Si chiude la parabola di un criminale politico, torturatore e stratega, che all’interno di Hamas è stato “il macellaio di Khan Yunis”, “il più rispettato di tutti”, “un… E rimanendo, fino all’ultimo respiro, nella Striscia di Gaza (la Repubblica)