Dentro la memecrazia di Elon Musk
Dentro la memecrazia di Elon Musk Un meme ispirato al Department of Government Efficiency Stamattina ho deciso di iniziare la giornata in modo particolare. Dopo le polemiche di ieri, che hanno coinvolto anche il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, sono andato a dare un’occhiata approfondita al profilo di Elon Musk su X. Non l’avevo mai fatto in modo sistematico. Del resto, ogni volta che uno entra su quello che un tempo si chiamava Twitter è difficile dimenticarsi del proprietario della piattaforma: ogni due post, di fatto, ce n’è uno suo. (Today.it)
Ne parlano anche altri media
L'imprenditore miliardario avrà un ruolo nel futuro gabinetto di Donald Trump, come già annunciato dal presidente eletto. Quanto ne sapete di Elon Musk? Ecco otto fatti che potrebbero sorprendervi Gli Stati Uniti si sono espressi e la seconda stagione della presidenza Donald Trump è in arrivo. (Euronews Italiano)
NEW YORK – Quale Elon Musk si presenterà a Washington? L’imprenditore geniale e creativo, capace di far nascere dal nulla aziende come Tesla e Space X, oppure l’eccentrico personaggio accusato di instabilità e anche di usare droghe? Fino a pochi mesi fa, Trump e Musk si conoscevano a malapena. (la Repubblica)
«Trump non è un liberale e farà dell’America un’autocrazia». «All’Europa toccherà fare da sola, unico baluardo della democrazia in un mondo di autocrati». Quante volte abbiamo sentito o letto in questi giorni commenti di tal fatta! Partigianeria e mistificazione allo stato puro, poco importa se consapevole o meno. (Liberoquotidiano.it)
Fuga da X per le forti connessioni tra Musk e Trump, futuro presidente Usa. Eppure questo potrebbe essere solo il primo, temporaneo effetto. (Agenda Digitale)
«Taglierò almeno 2.000 miliardi di dollari sradicando gli sprechi», ha detto Musk dal palco del Madison Square Garden di New York lo scorso 27 ottobre. Non è facile nemmeno per Elon Musk riuscire a prendere in mano un bilancio di 6.750 miliardi di dollari e iniziare a tagliare 2.000 miliardi di dollari, un terzo della spesa che permette allo stato americano di funzionare. (ilmessaggero.it)
Il patron di Starlink, Tesla, SpaceX e X — solo per citare le aziende più popolari — è stato un alleato prezioso per il nuovo presidente. Inclusi i social media. (Panorama)