Addio a Grillo garante e abolizione del limite di due mandati: Conte si prende il M5S

Addio al ruolo di garante e abolizione del limite dei due mandati. E ancora: stop al populismo delle origini per abbracciare una svolta progressista. Con questi capisaldi Giuseppe Conte ha di fatto “strappato” il Movimento 5 Stelle al fondatore –con Gianroberto CasaleggioBeppe Grillo e a tutti i grillini “duri e puri” ancora fedeli alla linea intransigente del comico. La linea dell’ex premier – esposta in dieci quesiti – è stata infatti la più votata da iscritti e militanti nel corso di “Nova”, l’assemblea costituente del M5S a Roma, cui ha partecipato anche la governatrice della Sardegna Alessandra Todde (L'Unione Sarda.it)

La notizia riportata su altri media

"Sul limite dei mandati l'indicazione è chiara, la terremo presente, per una proposta 'cum grano salis'. (Today.it)

"Permettetemi di recuperare anche il mito di Ulisse, perché il mito di Ulisse è il mito di colui che sfida con intelligenza, sagacia l'ignoto, ma anche con tanta passione e coraggio. Dobbiamo farlo tutti insieme, dobbiamo resistere anche a questa destra. (Il Sole 24 ORE)

Addio regole auree del M5S. Il Movimento 5 Stelle ha deciso. (Nicola Porro)

Casalino: "Sorpreso dal voto su Grillo, senza i suoi attacchi a Conte non sarebbe finita così"

. Il parricidio si compie alle 16. (La Stampa)

Gli iscritti alla piattaforma pentastellata hanno votato gli oltre dieci quesiti, tra i quali quelli dirimenti sul futuro del partito di Giuseppe Conte. L’assemblea si è espressa per modificare la regola dei due mandati, sono passate con più del 50% dei voti tutte le opzioni di revisione dello statuto. (Primocanale)

Rocco Casalino, intercettato dai microfoni di Fanpage. A cura di Redazione (Fanpage.it)