Vittorio Pisani. Dalla cattura di Zagaria all'Aisi, chi è il superpoliziotto che non ama Saviano

C'è un giorno che, più di tutti gli altri, racconta la vita di Vittorio Pisani, il prefetto già super poliziotto che da oggi guiderà la Polizia, al posto di Lamberto Giannini, che lascia l’incarico dopo solo due anni. Fatto irrituale ma non inatteso. Quel giorno è il 7 dicembre 2011, quando fu catturato, dopo anni e anni di ricerche, uno dei latitanti più pericolosi d'Italia: il boss della Camorra Michele Zagaria (L'HuffPost)

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A cura di Nico Falco Caserta, piazza della Prefettura, 7 dicembre 2011. Davanti alla Questura di Caserta c'è la folla di poliziotti e giornalisti. (Fanpage.it)

Calabrese di Nascita, ma napoletano di adozione: Vittorio Pisani, il nuovo capo della polizia, ha trascorso all'ombra del Vesuvio molti anni della sua straordinaria carriera. Funzionario responsabile di diverse sezioni della squadra mobile di Napoli dal 1990 al 1999, nel 1998 è stato promosso per merito straordinario al grado di vice questore aggiunto per una operazione di polizia giudiziaria di straordinaria importanza nel contrasto all'Alleanza di Secondigliano. (Corriere)

Perché Pisani da molti anni era stato ormai ribattezzato "poliziotto di razza". Vittorio Pisani, 55 anni, calabrese, è stato nominato capo della polizia dal Consiglio dei ministri. (La Repubblica)