Bergamo, responsabile Soccorso Alpino Lombardo: "Ottavia era ansiosa di uscire"

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Morti sul lavoro

Bergamo, responsabile Soccorso Alpino Lombardo: "Ottavia era ansiosa di uscire" 18 dicembre 2024 "Ansiosa di uscire, spronava i suoi soccorritori perché la portassero fuori. Ci ha detto che voleva uscire e per noi era un grosso stimolo vederla così tonica, era uno sprone a trasportarla all'esterno rapidamente". Lo ha dichiarato Corrado Camerini, responsabile soccorso alpino e speleologico della Lombardia, intervistato al campo base di Fonteno, nel Bergamasco, parlando di Ottavia Piana, la speleologa tratta in salvo nella notte dalla grotta Abisso Bueno Fonteno. (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altri media

Poi stoppa le critiche: "Ingiuste le critiche nei confronti di chi fa un lavoro scientifico" "Abbiamo lavorato con preoccupazione, alcune zone erano a rischio frana". (La Repubblica)

A parlare è Michele Pazzini, lericino doc, istruttore nazionale di soccorso speleologico che ha partecipato alle operazioni per il recupero della speleologa esperta Ottavia Piana che durante un'esplorazione, grazie alla quale è stato individuato un nuovo passaggio all'interno nell'Abisso Bueno Fonteno nella Bergamasca, è rimasta coinvolta in un incidente in grotta. (CittaDellaSpezia)

Una macchina imponente che si è messa in moto alla mezzanotte del 15 dicembre. Ai soccorsi hanno partecipato anche operatori del 118, dei vigili del fuoco, carabinieri e protezione civile locale. (Today.it)

L'infermiera al fianco della speleologa: «Era stanca e chiedeva scusa. Teme il boom mediatico»

Alberto Gabetti,... Al termine del salvataggio di Ottavia Piana la speleologa rimasta ferita e bloccata in una grotta per più di tre giorni, i soccorritori hanno tenuto una conferenza stampa. (Virgilio)

È stata riportata in superficie Ottavia Piana, la speleologa di 32 anni rimasta intrappolata sabato in una grotta nel bergamasco. Lo riferisce il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, come si legge sui loro profili social. (ilgazzettino.it)

Sono state più di cento le persone e i volontari coinvolti in questa operazione, ciascuna delle quali ha fatto la sua parte e ora le loro testimonianze, a salvataggio riuscito, stanno rimbalzando su varie testate, anche nazionali, e sui social. (Prima Bergamo)