Apple e la sfida cinese: iPhone 16 negli Usa, Huawei rilancia con il «trifold» a un giorno di distanza

Da iPhone ad AI-phone la differenza è un bisticcio di vocali, ma potenzialmente il salto è quello dai vecchi telefonini agli smartphone. La corsa agli AI-phone, i telefoni in cui tutto ruota intorno all’intelligenza artificiale, è già partita e Apple non poteva restare fuori. Gli iPhone 16, che hanno debuttato nella serata italiana allo Steve Jobs Theater di Cupertino, vorrebbero essere questo: i primi iPhone in cui al centro non ci sono più le app bensì un’idea ambiziosa di intelligenza artificiale, anzi una Apple Intelligence (iniziali di AI, non a caso). (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri giornali

I nuovi iPhone 16, iPhone 16 Plus, iPhone 16 Pro e iPhone 16 Pro Max (Vanity Fair Italia)

Come raccontato da MondoMobileWeb, l’evento è partito alle ore 19:00 di oggi, 9 Settembre 2024, e poteva essere seguito direttamente sul sito Apple, sull’app Apple TV o sul canale YouTube della compagnia. (MondoMobileWeb.it)

Dopo la solita ridda di ipotesi, il “keynote event” non ha deluso le aspettative di chi è sempre alla caccia dell’ultima novità. Apple, però, non ha presentato solo gli attesissimi iPhone ma anche una serie di altre novità che renderanno ancora più funzionale l’ecosistema, a partire dagli ultimi aggiornamenti sull’integrazione dell’Ia, con la timeline di Apple Intelligence. (il Giornale)

Una svolta necessaria per far fronte alla concorrenza, soprattutto in Cina dove le vendite dei melafonini sono calate. Ma che per il momento non è chiaro quando arriverà in Europa dove ci sono le regole stringenti del Digital Market Act. (Il Fatto Quotidiano)

Tra balletti, lanci immaginari da aerei di passaggio sull'Apple Park e sconnessi spostamenti da un laboratorio all'altro, ci regala sempre qualche momento di allegra ironia. Questa volta, spunta anche un gonfiabile a lui dedicato nei giardini che circondano gli uffici a Cupertino (Corriere della Sera)

Gennaro Annunziata “Oggi abbiamo annunci entusiasmanti da condividere su Apple Watch e AirPods, così come sui primi iPhone progettati da zero per l’intelligenza artificiale di Apple”. (Metropolisweb)