Papa Francesco: «In Ucraina e Palestina prevale la prepotenza dell'invasore»

Larijani ha anche parlato dei possibili colloqui diretti tra Iran e Stati Uniti, affermando che sarà Teheran a scegliere il momento per i negoziati, che dipendono dagli interessi nazionali del Paese. «Siamo pronti a tenere colloqui sul nucleare con il prossimo governo degli Stati Uniti per raggiungere un nuovo accordo», ha aggiunto il funzionario. Larijani ha anche affermato che l'Iran ha stabilito nuove condizioni per i colloqui sul nucleare, che includono un risarcimento da parte degli Stati Uniti all'Iran per il ritiro di Washington dall'accordo nel 2018, il riconoscimento delle attività di arricchimento dell'Iran fino a un livello di purezza del 60% e la fine delle decisioni «unilaterali» contro il programma atomico iraniano. (Corriere del Ticino)

Se ne è parlato anche su altre testate

E il giornale saudita Al-Sharq al-Awsat, citando fonti bene informate, si spinge a riferire che Joe Biden ed Emmanuel Macron dovrebbero annunciare la tregua a brevissimo. Un accordo per il cessate il fuoco in Libano è vicino. (La Stampa)

La notizia, anticipata da media israeliani, ha segnalato una potenziale riduzione delle tensioni in Medioriente, alimentando vendite sui cosiddetti beni rifugio, anche se è stata in parte compensata dall'escalation di tensioni fra Russia ed Ucraina, sin dalla scorsa settimana. (QuiFinanza)

Domani Biden-Macron annunciano il cessate il fuoco. Martedì il presidente uscente americano Joe Biden e quello francese Emmanuel Macron annunceranno il cessate il fuoco tra Israele e Hezbollah in Libano e nel nord dello Stato ebraico. (Tiscali Notizie)

Guerra Israele-Libano, stallo sulla tregua: il sì di Netanyahu non basta e l’estrema destra si oppone

Dopo oltre un anno di guerra in Medio Oriente, la pace sembra ancora lontana. A far sperare in un cambio di passo che avvicinasse la fine delle ostilità, erano state alcuni articoli dei media israeliani secondo cui il primo ministro, Benjamin Netanyahu, avrebbe accettato “in linea di principio” la proposta di cessate il fuoco con Hezbollah in Libano avanzata dagli Stati Uniti di Joe Biden. (LA NOTIZIA)

È stato trovato un accordo per una tregua in Libano. A riportarlo è la tv pubblica israeliana Kan, spiegando che Benjamin Netanyahu starebbe studiando come comunicarlo all’opinione pubblica. Nella serata del 24 novembre, il primo ministro si è consultato sulla sicurezza con i ministri. (Milano Finanza)

Si riunisce stamattina il gabinetto di guerra israeliano per dire l’ultima parola sull’intesa definita negli ultimi giorni per un cessate il fuoco di 60 giorni in Libano in cambio del ridispiegamento delle forze sul campo: Hezbollah a nord del fiume Litani, Israele al di sotto del confine che ha varcato per smantellare i capisaldi delle milizie sciite filo-iraniane da cui per un anno, dopo il 7 ottobre, sono partiti missili e droni sul Nord mettendo in fuga gli israeliani delle cittadine. (ilmessaggero.it)