Trump-Putin-Zelensky, chi la spunterà davvero nel 2025

Che anno sarà per il nostro disgraziato continente? Senza scomodare astri e astrologi, una nuova configurazione internazionale sembra stia prendendo forma, e già che una forma ci sia non è poco. Se è vero che le guerre toccano sempre il loro apice prima di terminare, sul fronte russo-ucraino quell’apice sembra (ripetiamo, sembra…) essere stato toccato con lo sciagurato via libera all’Ucraina all’uso di armi in profondità contro la Russia (Nicola Porro)

Su altre fonti

Trump, che entrerà in carica il 20 gennaio, ha affermato che porrà fine al conflitto durato quasi tre anni in «24 ore» una volta al potere, un'affermazione che ha suscitato scetticismo a Kiev, che teme di essere costretta a cedere territorio in cambio della pace. (Corriere della Sera)

La Juventus è al lavoro con Thiago Motta per affrontare il Torino nel Derby della Mole previsto per la 20esima giornata di Serie A. Preoccupano in tal senso le condizioni di Francisco Conceicao ma anche di Dusan Vlahovic, visto che entrambi rischiano di saltare il match contro i granata. (SpazioJ)

Sul campo di battaglia ucraino, le forze armate russe proseguono la loro avanzata. Lo ammette lo stesso segretario generale della Nato Mark Rutte, secondo cui il fronte «si muove verso ovest, sia pure lentamente, e non verso est: Kiev si prepara ad affrontare un inverno difficile e avrà bisogno di tutto l’aiuto possibile da parte dell’Occidente, per poter arrivare al tavolo negoziale in posizione di forza …. (Analisi Difesa)

Guerra ucraina, cosa cambia dopo il vertice Meloni-Trump? «Si deve arrivare alla pace». I due leader esaminano tutte le opzioni

Un incontro con Donald Trump, magari a Kiev, e poi il pressing del presidente degli Stati Uniti su Vladimir Putin: così il presidente ucraino Volodymyr Zelensky punta a fermare la guerra in... (Virgilio)

Aspettando Godot-Trump il gioco si fa duro sul fronte russo-ucraino. (la Repubblica)

La partita non è facile e sia il presidente eletto Donald Trump, sempre più vicino al giorno dell’insediamento alla Casa Bianca il 20 gennaio, sia la presidente del Consiglio italiana, Giorgia Meloni, ne sono consapevoli. (ilmessaggero.it)