Prevista per lunedì la riapertura della mensa scolastica a Barberino di Mugello
BARBERINO DI MUGELLO – Dovrebbe essere riattivato da lunedì 30 Settembre il servizio mensa nelle scuole di Barberino di Mugello. Lo comunica l’amministrazione comunale spiegando che ieri mattina, giovedì 26 Settembre, lo stabilimento di via del Colle a Calenzano dell’azienda di refezione scolastica “Qualità&Servizi Spa” è stato oggetto di controlli da parte del dipartimento di prevenzione dell’ASL Toscana Centro (articolo qui). (Il Filo del Mugello)
Ne parlano anche altri giornali
Sospetta infezione di massa. 60 bimbi delle scuole della provincia di Firenze sono stati portati al pronto soccorso dai genitori a causa di quella che sembra un’intossicazione dovuta alla salmonella. Le indagini sulla società che gestisce le mense non hanno però rilevato anomalie. (Virgilio Notizie)
Decisione che ha scatenato l’ira delle mamme che annunciano per lunedì 30 settembre di portare i bimbi a scuola e andare a prenderli, comunque, alle 16,30, come era previsto prima del cambio di programmi. (notiziediprato.it)
Lo ha confermato Filippo Fossati, amministratore unico della società “Qualità & servizi”. L’azienda ha sospeso da due giorni l’attività nella cucina centrale di Calenzano dopo il caso dei sessanta bambini e ragazzi visitati al Meyer di Firenze, dieci dei quali ricover… (La Repubblica Firenze.it)
Le verifiche effettuate dagli organi sanitari sullo stabilimento, come in parte già comunicato nelle precedenti note, non hanno portato alla luce criticità, tanto che non è stata richiesta l’adozione di misure profilattiche specifiche né sono state ordinate sospensioni o modifiche dell’attività. (Il Filo del Mugello)
Sessanta bambini e ragazzini con sintomi da intossicazione, molti dei quali con possibile salmonellosi dopo aver mangiato cibo alle mense delle scuole in Toscana. I minori coinvolti hanno tra i 6 mesi e i 13 anni e sono stati tutti visitati al pronto soccorso da mercoledì sera. (Tecnica della Scuola)
Nel corso delle indagini, riguardo gli aspetti relativi alla produzione dei pasti, non sono emerse non conformità tali da richiedere alcun tipo di provvedimento sospensivo dell’attività del servizio di refezione scolastica. (Nove da Firenze)