Sei banche sotto i requisiti Bce

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Milano Finanza ECONOMIA

Di queste, quattro hanno già rimediato a fine 2019, mentre alle altre due è stato richiesto un capital plan con tempistiche definite.

È quanto emerso dai dati della Vigilanza di Francoforte, presentati ieri dal...;

Sei banche dell’Eurozona su 109 vigilate dalla Bce hanno mostrato capitale inferiore a quello richiesto dai supervisori, tra requisiti obbligatori e orientamenti (guidance).

(Milano Finanza)

Se ne è parlato anche su altre testate

Intesa Sanpaolo (1,5%) 11ª, Unicredit (1,75%) al 23° posto con altre 16 banche; seguono Bper (2%) al 42° posto; Ubi, Banco Bpm e Ccb (2,25%) al 59° posto, infine Iccrea (che riunisce le Banche di credito cooperativo) che si posiziona al 77° posto. (BergamoNews.it)

Nello specifico, l’Eurotower ha ricordato gli accordi messi in campo prima della Brexit come quello con la Bank of England per lo scambio di liquidità nelle reciproche valute, attraverso il quale la Bank of England offre credito in euro alle banche britanniche su base settimanale. (QuiFinanza)

La vigilanza spinge sulle nozze: per favorirle pubblicherà i criteri preventivi per il fabbisogno di capitale (Il Sole 24 ORE)

Tra gli istituti più solidi del vecchio continente c'è anche Credem migliore in Europa tra le banche commerciali, e terza nella classifica complessiva dell'eurozona. Seguono: Unicredit (1,75%); BPER (2%); Banco BPM (2,25%); Credito Cooperativo italiano (2,25%); Unione di Banche italiane (2,25%); Iccrea Banca (2,50%); Monte dei Paschi di Siena (3%); Banca Popolare di Sondrio (3%). (Panorama)

Mediobanca, Intesa e le altre italiane. Tra le 108 banche dello Srep, entra tra le prime dieci in classifica anche Mediobanca (1,25%), ottava assieme a Bnp e Apobank. Solidità. Quanto alla solidità delle banche in testa tra quelle commerciali, e terza nell’eurozona, c’è il Credem, con una richiesta dell’1% di capitale supplementare. (Tiscali.it)

Beh, chiunque la pensi così, come detto, si sbaglia; il sistema monetario moderno funziona in maniera leggermente diversa. E se oggi pensiamo ad altro (risparmiare, investire, consumare) è perché la nostra moneta, l’euro, è tutto sommato buona. (Advise Only)