Beko, nelle Marche confermati gli oltre 700 esuberi
Nulla di fatto nel terzo incontro al ministero delle Imprese e del Made in Italy in merito alla vertenza Beko Europe. La newco costituita al 75% da Arcelik e al 25% da Whirlpool ha confermato il Piano industriale presentato lo scorso 20 novembre integralmente. Questo vuol dire per le Marche: quasi 400 esuberi tra operai (66 a Melano), impiegati e dirigenti (circa 300 tra ridimensionamento degli uffici regionali e chiusura dell'unità di Ricerca e Sviluppo) a Fabriano (Ancona); circa 320 a Comunanza (Ascoli Piceno) per la chiusura dello stabilimento entro il 2025. (Collettiva.it)
Su altre fonti
Brugola e martello. Alla Schlein manca solo la salopette, magari un po’ di grasso sulle mani e in viso, per completare il travestimento da tuta blu. Al momento, ma per carnevale c’è tempo, è semplicemente Elly col parka verde oliva che fa il tour delle fabbriche e promette la salvezza agli operai che fino a ieri il Pd ha ignorato in nome di battaglie più importanti: l’antifascismo, i diritti Lgbt, le declinazioni più inclusive delle parole, i bagni gender fluid, la difesa della Costituzione dalle novelle camicie nere, il tifo sfrenato per Kamala Harris, la guerra a chi voleva intestare l’aeroporto di Malpensa a Silvio Berlusconi. (Liberoquotidiano.it)