Cina, doppio stimolo all'economia: il governo e la banca centrale preparano un piano da 400 miliardi

Pechino prova a rilanciare l’economia e le Borse cinesi con un piano di stimoli del valore di circa 400 miliardi. Il governo e la banca centrale hanno annunciato nel giro di pochi giorni una serie di misure volte a sostenere i consumi e i mercati azionari, entrambi depressi dalla grave crisi immobiliare che ha colpito il Paese. L’obiettivo è mantenere il ritmo di crescita del prodotto interno lordo al 5% che, in una rara ammissione, il governo di Xi Jinping ha riconosciuto essere in pericolo. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altre testate

Solo pochi giorni fa, la Cina era praticamente assente nei radar degli investitori internazionali: i dati dei prime brokers mostravano un’esposizione minima dei fondi al mercato cinese, ai livelli più bassi degli ultimi cinque anni. (eToro)

Le Borse cinesi in rally terminano vicino ai massimi intraday sulla spinta delle nuove misure della Banca centrale cinese (Pboc) che nella notte ha detto agli istituti commerciali di iniziare ad abbassare i tassi di interesse su tutti i prestiti immobiliari esistenti, in una mossa finalizzata ad alleggerire il peso dei mutui sulle famiglie colpite dalla frenata dell'economia e ad alimentare i consumi: l'indice Composite di Shanghai chiude in rialzo dell'8,06%, a 3.336,50 punti, mentre quello di Shenzhen vola del 10,93%, a quota 1.927,48. (La Stampa)

Borsa di Italia: nuovi fuochi d'artificio sul mercato azionario cineseI mercati cinesi hanno continuato a salire lunedì, in seguito alle misure annunciate dalle autorità per stimolare l'economia. Anche... (Marketscreener IT)

BORSA CINESE +7% Miglior seduta da nove anni

Secondo gli esperti questo movimento potrebbe proseguire, ma non si tratta di un cambiamento strutturale per il mercato perché l’obiettivo di lungo periodo del governo è quello di redistribuire la ricchezza Un tipico segnali di euforia. (24+)

La Cina è in crisi. L’economia del Dragone, ormai da tempo, balbetta e sembrano lontani anni luce quei dati di crescita mirabolanti, con il Pil a due cifre, che fino a non molto tempo fa sembravano la norma per Pechino (L'HuffPost)

Fatto In coda a quel che è stato deciso a Pechino la scorsa settimana, tre delle maggiori città cinesi hanno allentato nel fine settimana le regole per gli acquisti di case, la banca centrale cinese ha poi abbassato i tassi ipotecari. (Websim)