Kamala Harris, sondaggio da brividi: ecco chi non la vuole presidente. La "chiamata alle armi" di Obama

Kamala Harris, sondaggio da brividi: ecco chi non la vuole presidente. La chiamata alle armi di Obama
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Secolo d'Italia ESTERI

I democratici Usa sono preoccupati. Più si avvicinano le elezioni del 5 novembre per il presidente degli Stati Uniti, più i democratici sono preoccupati: del fatto che l'America potrebbe essere meno pronta di quanto si possa immaginare ad essere guidata da una donna. Almeno i maschi americani, stando al (Secolo d'Italia)

Se ne è parlato anche su altri media

Questo è quanto rivelano gli ultimi dati forniti in esclusiva per la pagina di Lab24 da Finscience, brand fintech di Datrix, ecosistema internazionale di aziende software basati su AI I dati raccolti, che comprendono sia sondaggi tradizionali che analisi del sentiment sui social media, mostrano che nelle settimane immediatamente successive al dibattito, Harris ha ottenuto un picco di sostegno, consolidando il suo vantaggio in diversi stati chiave. (Il Sole 24 ORE)

Secondo l'ultimo sondaggio di The Hill and Emerson College Polling, i due candidati sono in parità, al 49%, in Michigan e Wisconsin, mentre Trump è in vantaggio di appena un punto in Georgia, North Carolina e Pennsylvania - 49% a 48% - e di 2 in Arizona, 49% contro il 47%. (Adnkronos)

Ci sono delle crepe nel «blue wall», i 18 Stati che i democratici hanno vinto in ogni elezione dal 1992 al 2012, almeno fino all’avvento di Donald Trump: in Pennsylvania, Michigan e Wisconsin — i tre Stati in bilico che nel 2016 diedero la vittoria al candidato repubblicano per meno di 80 mila voti totali — i due sfidanti sono testa a testa, con l’ex presidente che è in vantaggio negli ultimi due. (Corriere della Sera)

Voglia di crescere in pace in un mondo in tempesta

È sempre testa a testa tra Kamala Harris e Donald Trump nei sette stati in bilico, secondo un sondaggio del Wall Street Journal. La vicepresidente ha un leggero vantaggio in Arizona (+2%), Michigan (+2%), Wisconsin (+1%) e Georgia (+1%) in elezioni che includono candidati indipendenti e di partiti terzi, dove saranno presenti queste opzioni. (Corriere del Ticino)

Verso le presidenziali negli Stati Uniti - Episodio 35 09 ottobre 2024 (Il Sole 24 ORE)

Il calendario della politica internazionale ha segnato in evidenza la data di martedì 5 novembre 2024. Per l’Italia e l’Europa, chiunque vinca, non cambierà molto, almeno per quanto riguarda le politiche economiche. (Forbes Italia)