Tutto può accadere. Ma adesso l'Iran sa che Israele è pronto

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il Giornale ESTERI

Se Nasrallah sia vivo o morto, ancora non si sa con certezza: ma il centro di comando degli Hezbollah che guida almeno 40mila combattenti e governa 200mila missili, è distrutto. Netanyahu è sulla via del ritorno da New York, nonostante di Shabbat secondo la tradizione ebraica sia proibito viaggiare. Ma quando si tratta di «pikuah nefesh», questione vitale, allora è permesso. E qui il caso è senza dubbio questo: questione vitale. (il Giornale)

Ne parlano anche altri media

Il leader del movimento libanese è stato ucciso negli attacchi a Beirut (LAPRESSE)

LONDRA – E ora, cosa può succedere? Dopo l’attacco aereo senza precedenti di Israele a Beirut, che secondo l’Idf ha ucciso Hassan Nasrallah, il capo di Hezbollah, come reagirà il movimento fondamentalista islamico libanese, finanziato e manovrato dall’Iran? Sulla base degli episodi storici nel lungo conflitto tra il “Partito di Dio” islamista e lo Stato ebraico, così come secondo le indiscrezioni… (la Repubblica)

Fra i morti ci sarebbe la figlia Zainab. Una fonte vicina a Hezbollah ha riferito che il leader del gruppo, Hassan Nasrallah, non è raggiungibile dopo il massiccio raid aereo di Israele ieri sera sulla periferia sud di Beirut, dove è situato il quartier generale del movimento. (La Stampa)

Ma anche contro gli Stati Uniti che, secondo il presidente Masoud Pezeshkian, “non possono negare la loro complicità” nella morte di Nasrallah. “La comunità internazionale non dimentichi che l’ordine di questo attacco terroristico è stato emesso da New York”, si legge in un post su X del presidente iraniano. (RSI.ch Informazione)

È morto Nasrallah, non Hezbollah di Roberto Bongiorni 28 settembre 2024 (Il Sole 24 ORE)

Nel locale affollato i presenti cantano una canzone ironica sul leader del gruppo estremista sciita libanese nella quale si inneggia alla sua uccisione. (ilmattino.it)