Ricerca e sviluppo: 470 milioni al Sud, via alle domande

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
ilmattino.it ECONOMIA

Ci sono 470 milioni di risorse pubbliche per spingere le imprese del Mezzogiorno a investire decisamente in Ricerca e Sviluppo, una delle chiavi strategiche per la crescita non ancora pienamente diffusa al Sud. Ha un peso rilevante l'annuncio fatto ieri dal ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, con il via libera allo sportello online per l'accesso agli incentivi destinati, appunto, ai progetti di ricerca e sviluppo sperimentale per le sole imprese meridionali. (ilmattino.it)

Su altri media

Trasporto Scolastico a.s. 2024/2025. Il sindaco di Isola del Liri, Massimiliano Quadrini, attraverso i competenti uffici comunali ricorda che, in vista dell’inizio del nuovo anno scolastico, è stato fissato al 9 settembre il termine per effettuare la domanda per usufruire del trasporto scolastico. (Frosinone News)

Incentivi per la ricerca e lo sviluppo nelle regioni del Mezzogiorno: al via le domande dal 10 settembre, documentazione da precaricare. A partire dal 10 settembre 2024, le imprese del Mezzogiorno – più precisamente quelle localizzate nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia – potranno presentare domanda per accedere agli incentivi destinati ai progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale promossi dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy nell’ambito della “Strategia nazionale di specializzazione intelligente” e sono finalizzati a sostenere progetti innovativi di rilevanza strategica per il sistema produttivo italiano. (PMI.it)

Al via lo sportello online per l’accesso agli incentivi destinati ai progetti di ricerca e sviluppo sperimentale delle imprese localizzate nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, nell’ambito della “Strategia nazionale di Specializzazione intelligente” del Ministero delle Imprese e del Made in Italy. (Ipsoa)

Dalle ore 10 del 10 settembre 2024, le imprese di qualsiasi dimensione localizzate nelle regioni interessate, che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane, di servizi all'industria e di ricerca, – fa sapere il Mimit in una nota – potranno presentare, anche in forma congiunta, le domande di agevolazione per i progetti riguardanti attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale, d'importo compreso tra 3 e 20 milioni di euro. (LA STAMPA Finanza)

Gli aiuti, destinati a progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, riguardano le imprese di qualsiasi dimensione operanti nei settori industriale, agroindustriale, artigiano, dei servizi all’industria e della. (NT+ Fisco)

L’intervento sostiene la realizzazione di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale di rilevanza strategica per il sistema produttivo. Tra qualche giorno le imprese del Sud avranno la possibilità di fare richiesta per gli incentivi dedicati alla ricerca e allo sviluppo: ecco i dettagli. (lentepubblica.it)