Milano Cortina 2026 svelato il “Grande Viaggio” della fiamma olimpica: passa da Parma l'8 gennaio 2026

Tra un anno esatto verrà accesa la fiamma di Olimpia e inizierà il viaggio di Milano Cortina 2026. A Verona due le cerimonie previste, quella d’apertura paralimpica e la grande kermesse della chiusura ufficiale. Vernissage nel cuore della città scaligera del primo passo ufficiale verso l’Olimpiade tutta italiana che vedrà il territorio del nordest sotto i riflettori del mondo. Il viaggio inizierà il 26 novembre 2025 a Olimpia, in Grecia, con la tradizionale accensione della fiamma Olimpica (Gazzetta di Parma)

Su altre testate

Milano Cortina, Bianchedi: le Olimpiadi cambiano le città 26 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)

Per le Olimpiadi invernali ospitate in Italia si cercano i tedofori, ovvero persone scelte che accompagnano il viaggio della fiaccola olimpica, fino all'accensione del braciere. Ne parla l'amministratore delegato della Fondazione Milano-Cortina Andrea Varnier. (ilgazzettino.it)

Rovigo dimenticata dal passaggio della torcia olimpica. Almeno per ora. Il capoluogo polesano, infatti, risulta essere una delle due sole città venete, l’altra è Treviso, in cui la fiamma olimpica non farà sosta. (La Voce di Rovigo)

Passerà anche da Novara la Fiamma olimpica dei Giochi invernali di Milano-Cortina 2026

Farà tappa anche a Cagliari e Nuoro la Fiamma olimpica dei Giochi Invernali di Milano Cortina 2026. (L'Unione Sarda.it)

La Fiamma Olimpica e Paralimpica passerà anche per Nuoro e Cagliari. Ad annunciarlo, attraverso un comunicato stampa, è stato il Comitato Organizzatore dei Giochi Olimpici invernali di Milano Cortina 2026. (Cagliaripad.it)

Ad annunciarlo, il Comitato organizzatore dei prossimi Giochi italiani nel corso dell’evento di presentazione degli itinerari del viaggio della Fiamma olimpica e paralimpica, che attraverseranno il Paese celebrando lo spirito italiano e unendo, con il passaggio di ogni singolo tedoforo, i territori e le comunità locali in un momento di straordinaria celebrazione nazionale. (La Stampa)