Leonardo conferma guidance 2024: nove mesi in crescita e utile a +25,5%. Mini-acquisizioni per cyber, droni e spazio
Leonardo chiude i primi 9 mesi del 2024 con tutti i principali indicatori in crescita. L’Ad Cingolani: guidance sarebbe stata vista al rialzo se non ci fosse stato l’impatto di fattori esterni tipo Boeing e il business delle Tlc per Alenia Thales Space. Numeri e piani Leonardo chiude i primi nove mesi del 2024 con tutti i principali indicatori in crescita. Conferma la guidance 2024 che sarebbe stata rivista al rialzo se – come ha indicato l’Ad Roberto Cingolani agli analisti finanziari – non ci fosse stato l’impatto di fattori esterni “come la situazione di Boeing e il business delle telecomunicazioni per Thales Alenia Space che non sono molto positivi”. (FIRSTonline)
Se ne è parlato anche su altre testate
Adesso, sul tavolo di Roberto Cingolani, c’è una società da creare praticamente da zero, assieme a Enel e Ansaldo Energia, per studiare il nucleare di nuova generazione. La strada di Leonardo, dice il suo amministratore deleg… (La Stampa)
La definizione della JV con Rheinmetall rafforza il posizionamento nel contesto internazionale EBITA trainato dalla crescita dei volumi, in particolare in Elettronica (Analisi Difesa)
Ultim'ora news 7 novembre ore 17 (Milano Finanza)
Leonardo ha terminato i primi tre trimestri dell’anno con ricavi per 12,08 miliardi di euro, in aumento del 17,6% rispetto ai 10,27 miliardi ottenuti nello stesso periodo dell’esercizio precedente, con un aumento in quasi tutti i settori di business, in particolare nell’Elettronica per la Difesa e Sicurezza e degli Elicotteri. (SoldiOnline.it)
La performance è stata superiore del 7,8% e del 12,4% rispetto ai dati proforma di settembre 2023, rispettivamente per ordini e ricavi, confermando la solidità dell'azienda nel settore della difesa. Gli ordini sono aumentati dell'11,1%, raggiungendo 14,75 miliardi di euro, mentre i ricavi sono cresciuti del 17,6%, toccando i 12,1 miliardi di euro. (il Giornale)
Leonardo chiude i primi nove mesi del 2024 con “una crescita di tutti i principali indicatori”; l’indebitamento netto di gruppo si riduce del 18,2% a 3,1 miliardi (Associated Medias)