Ecco come il governo vuole superare l’attuale frammentazione delle detrazioni sulla casa

Il viceministro Gava: Più in particolare la riforma intende introdurre una rimodulazione dei benefici in funzione delle performance generali raggiunte dall’edificio. “Il ministero al fine di dare attuazione alle direttive dell’Ue sull’efficienza energetica” e “sulla prestazione energetica, intende rivedere anche in considerazione degli obiettivi del Pniec le detrazioni fiscali affrontando con un approccio integrato ed efficiente le opere di riqualificazione degli edifici residenziali esistenti che superi l’attuale frammentazione delle diverse detrazioni”. (Energia Oltre)

Se ne è parlato anche su altri media

Nel 2025 cambia tutto nel mondo delle ristrutturazioni: SkyTG24 ha riportato le ultime importanti novità. Dal 1° Gennaio del prossimo anno scenderà dal 50% al 36% il contributo fiscale riconosciuto a chi esegue manutenzione o restauro. (iLMeteo.it)

La riforma, che dovrebbe entrare in vigore nel 2025, potrebbe prevedere una sola detrazione al 65%, applicabile esclusivamente agli interventi di efficientamento energetico. Il Governo starebbe valutando una profonda revisione dei bonus edilizi, puntando su una pianificazione triennale e su una semplificazione del sistema delle detrazioni. (Immobiliare.it)

Ecco quali. Sembrerebbe che nel 2025 alcuni bonus edilizi non dovrebbero finire nel dimenticatoio, o peggio con percentuali irrisorie. (Traderlink)

Spaziani Testa: “Bonus edilizi? Si individuino delle priorità e si destinino risorse pubbliche in coerenza con la scelta fatta”

Se non ci saranno interventi specifici nella Legge di Bilancio, dal 1° gennaio, il contributo fiscale riconosciuto a chi esegue lavori di manutenzione o restauro scenderà dal 50% al 36%. Ma non sarà l’unica modifica apportata a quest’agevolazione fiscale per chi esegue lavori edilizi. (lentepubblica.it)

Bonus Ristrutturazioni 2024: ecco come ottenere la detrazione del 50%. Il Bonus Ristrutturazioni è una delle agevolazioni fiscali più popolari in Italia, che permette di recuperare il 50% delle spese sostenute per interventi di ristrutturazione edilizia, manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo. (Gazzetta del Sud)

Sono tanti i temi di attualità immobiliare che in questi ultimi giorni hanno acceso il dibattito e di cui si sta discutendo. Dallo stop alle agevolazioni per ristrutturare la seconda e la terza casa, all'introduzione del reato di occupazione arbitraria, passando per l'ipotesi di rendere obbligatorie le polizze assicurative contro le calamità anche per le abitazioni private. (idealista.it/news)