Ambiente, Trump promette: "Ribalterò le azioni di Biden"

Il discorso da Mar-a-Lago: "La Groenlandia ci serve per la sicurezza nazionale" Donald Trump parla dalla sua residenza di Mar-a-Lago il giorno dopo essere stato ufficialmente dichiarato dal Congresso come 47esimo presidente degli Stati Uniti. “Ribalterò le azioni di Biden in tema di ambiente” Il presidente eletto ha commentato la decisione dell’inquilino uscente della Casa Bianca, Joe Biden, di vietare in modo permanente le nuove trivellazioni offshore per l’estrazione di petrolio e gas su circa 250 milioni di ettari di acque federali. (LAPRESSE)

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La storia della Casa Bianca è popolata da presidenti grandi e piccoli nello stesso tempo, saggi e pazzi, intrisi di flemma e fiammeggianti, credibili e incredibili. Vado a memoria: il celebratissimo John Fitzgerald Kennedy, passato alla storia come JFK, aveva un problema impellente chiamato sesso, quando era in viaggio spesso chiedeva al Secret Service di portargli una donna, perché gli scoppiava la testa; Richard Nixon, preparatissimo, uno che conosceva l’America e la politica internazionale, era talmente diffidente da vedere cospirazioni ovunque, e alla fine ne organizzò una lui che gli costò la testa (lo scandalo Watergate); Jimmy Carter, passato a miglior vita pochi giorni fa, presentato nei libri di storia come l’uomo della pace, vedeva gli Ufo al punto da chiedere accertamenti sull’esistenza degli extraterrestri; Ronald Reagan, l’uomo che a Berlino pronunciò il memorabile discorso chiedendo a Gorbaciov di «abbattere quel Muro», il vincitore della Guerra Fredda, sosteneva che i missili balistici una volta lanciati potevano essere richiamati indietro; George Walker Bush, figlio di un ex presidente già direttore della Cia, allevato in una dinastia di petrolieri texani e fuoriclasse della diplomazia come James Baker, aveva un problema con la bottiglia, fu salvato dall’alcolismo dalla moglie Laura; Bill Clinton, portato in trionfo da tutta la stampa progressista, lo ricordiamo inseguito dai giornalisti per un incontro ravvicinato nello Studio Ovale con Monica Lewinsky e non era di quelli del “terzo tipo” che vedeva il suo collega democratico Jimmy Carter; Joe Biden, che dire? Improvvisamente il presidente «in formissima» secondo l’ufficio stampa della Casa Bianca diventa un vecchio rimbambito messo da parte da Barack Obama e soci. (Liberoquotidiano.it)

Ha minacciato di invadere la Groenlandia e Panama, ha mostrato una mappa con il Canada inglobato negli Stati Uniti, ha giurato di “scatenare l’inferno nella regione” se gli ostaggi israeliani non verranno liberati entro il giorno del suo insediamento. (L'HuffPost)

Accordo ostaggi Gaza, Trump: Se non si conclude entro mio insediamento scoppierà inferno

"Non sarà un bene per Hamas e non sarà un bene, francamente, per nessuno, se non saranno liberati. Lo ha detto il presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trump , rispondendo a una domanda sulla situazione degli ostaggi a Gaza, durante la conferenza stampa organizzata a Mar-a-Lago (QUOTIDIANO NAZIONALE)

C'è isolazionismo e isolazionismo. Malgrado abbia basato la propria campagna elettorale sulla promessa di ridurre il coinvolgimento degli Stati Uniti nei conflitti esteri, come la guerra in Ucraina, di aumentare i dazi ai partner commerciali e di rilanciare la produzione nazionale, il suo approccio negli ultimi giorni sembra alquanto diverso, suggerendo più aggressivo alla politica estera. (ilmessaggero.it)

Courtesy: Facebook Margo Martin Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev (Il Sole 24 ORE)