Israele attacca basi Unifil in Libano, feriti 2 caschi blu: Italia adirata, perché e cosa è successo

Israele attacca basi Unifil in Libano, feriti 2 caschi blu: Italia adirata, perché e cosa è successo
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Geopop INTERNO

Il 10 ottobre 2024 l'esercito di Israele ha attaccato tre basi della missione UNIFIL, la Forza ad Interim dell'ONU in Libano, scatenando la reazione furiosa dell'ONU e del Ministro della Difesa italiano Crosetto, che ha definito l'attacco inaccettabile, vista la presenza nel sud del Libano di oltre 1000 militari italiani. Sono rimasti feriti due caschi blu indonesiani. Giovedì 10 ottobre 2024 le Forze Armate Israeliane hanno bersagliato tre basi della missione UNIFIL nel sud del Libano, dove sono presenti anche 1068 militari dell'Italia, ferendo due soldati indonesiani e un numero i precisato di cingalesi che fanno parte del contingente di peacekeeping (Geopop)

Ne parlano anche altri media

(Adnkronos) – Protesta formale dell’Italia con Israele dopo che il quartier generale e due basi italiane dell’Unifil nel sud del Libano sono state raggiunte da colpi di armi da fuoco da parte dell’esercito di Tev Aviv. (OglioPoNews)

Liberare il confine Sud del Libano per avere campo libero a un’invasione di terra senza gli occhi indiscreti delle forze di interposizione. Di più: ai vertici del governo, nelle ore successive all’attacco deliberato contro le postazioni Onu presidiate anche dagli italiani, si è fatta strada una convinzione. (ilmessaggero.it)

L'allarme di Tenenti: «Questo conflitto non è fra due Paesi, ma sta diventando un conflitto regionale. È importante che ci sia una consapevolezza della pericolosità di quanto sta accadendo» (Open)

Israele attacca l’Unifil. Colpite due basi italiane: "Ci hanno sparato contro"

Secondo la tv libanese al-Mayadeen vicina a Hezbollah, i colpi d'artiglieria sarebbero stati sparati contro l'ingresso principale del centro di comando dell'Unifil a Naquara. Stando a quanto riportato dal sito di informazione libanese Al-Nashra, le forze israeliane hanno sparato contro una torre dell'Unifil nel sud del Libano, ferendo almeno due peacekeeper del battaglione cingalese. (Liberoquotidiano.it)

"Gli atti ostili compiuti e reiterati dalle forze israeliane" contro la base Unifil 1-31 in Libano "potrebbero costituire crimini di guerra e sicuramente rappresentano delle gravissime violazioni alle norme del diritto internazionale umanitario". (Tiscali Notizie)

Unifil, la forza di pace delle Nazioni Unite nel Libano sud, si è trovata esposta al fuoco dei militari israeliani che da circa 10 giorni sono impegnati in quella zona in una vasta operazione terrestre anti-Hezbollah. (QUOTIDIANO NAZIONALE)