Suicidio a Senigallia, il legale dei genitori: “Dalla scuola neanche una parola di conforto alla famiglia”

Cronaca Suicidio a Senigallia, il legale dei genitori: “Dalla scuola neanche una parola di conforto alla famiglia” di Picchio News Stampa PDF "Si è tornati a parlare questa mattina nel programma Storie Italiane, condotto da Eleonora Daniele su Rai 1, del caso di Leonardo, il ragazzo vittima di bullismo morto suicida a Senigallia con un colpo di pistola. A intervenire ai microfoni è stata la legale della famiglia, Pia Perricci, commentando l’atteggiamento ambiguo della scuola nei confronti dei genitori di Leo: “È arrivata solo una telefonata di meno di due minuti da parte del preside che nel pomeriggio di avantieri ha cercato di parlare di responsabilità al papà di Leo”, ha raccontato l’avvocato sottolineando la mancanza di una parola di conforto da parte del dirigente scolastico. (Picchio News)

Ne parlano anche altre testate

Il dolore è immane. Hanno presentato un’integrazione alla querela già sporta lo scorso lunedì, per mettere nero su bianco quegli elementi che, credono, siano fondamentali per l’indagine avviata dalla procura. (ilmattino.it)

SENIGALLIA (Ancona) Un brutto voto preso a scuola, le confidenze fatte a un professore quattro giorni prima che decidesse di uccidersi con un colpo di pistola e i docenti che in classe avrebbero assistito alle angherie subite da Leonardo Calcina senza, però, riprendere i tre bulli che avrebbero portato il 15enne di Senigallia a togliersi la vita. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Nella parrocchia di San Giovanni Battista, nella località a sud di Senigallia dove il giovane viveva con il padre, si sono svolti i funerali per dare l'ultimo saluto al ragazzo. (Tiscali Notizie)

Funerali di Leo, 15enne vittima di bullismo. La mamma cita Michael Jackson: “Dobbiamo avere il coraggio di sperare”

Ieri, i genitori di Leonardo, il ragazzo di 15 anni originario di Senigallia che si è tolto la vita domenica sera con un colpo di pistola, si sono recati alla caserma di Marzocca per integrare la denuncia presentata subito dopo la sua scomparsa. (La Nuova Riviera)

SENIGALLIA (ANCONA) — L’ha appeso al muro, schiaffeggiandolo e urlando: «Non fare il mio nome». È mezzogiorno di lunedì quando all’istituto Panzini di Senigallia arriva la notizia che Leonardo, quel 15enne biondo platino timido e introverso, si è ucciso sparandosi in bocca, con la pistola del padre, che fa il vigile urbano. (La Repubblica)

È finito con dei palloncini bianchi che volavano in cielo, il funerale di Leonardo, il 15enne che domenica si è tolto la vita a causa del bullismo a scuola. In centinaia alla chiesa di Montignano (Ancona), con cartelli, rose, peluche e palloncini. (La Stampa)