A Lugano niente tasse sui guadagni da criptovalute

28/10/2024 ECONOMIA

Era inevitabile che succedesse. Mentre Roma si prepara alzare dal 26% al 42% l'aliquota fiscale sulle criptovalute il Canton Ticino mira ad accaparrarsi quegli italiani che investendo con tempestività in Bitcoin e compagni hanno accumulato in breve fortune milionarie: le stime parlano di 2,2 miliardi di euro complessivi e 1,3 milioni di investitori, anche se, è bene ribadirlo, ad oggi nessuno conosce realmente peso e diffusione del mercato visto che solo in rarissimi casi i patrimoni virtuali sono stati convertiti in valuta reale (fiat). (Advisoronline)

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SEIDISERA (RSI.ch Informazione)

Ultim'ora news 27 ottobre ore 17 Alla vigilia della conferenza internazionale Plan ? Forum, giovedì 24 novembre, sempre a Lugano, si terrà un evento che farà incontrare la finanza tradizionale con i protagonisti dell’industria Bitcoin: Thunderstorm. (Milano Finanza)

La nazione ha adottato un regime in cui le plusvalenze derivanti da transazioni cripto non commerciali sono esenti da imposte, favorendo un clima di libertà economica e incentivando l’innovazione. Gli investitori possono così operare in un contesto dove gli utili sono massimizzati grazie a condizioni fiscali vantaggiose, attirando continui flussi di capitale sia a livello nazionale che internazionale. (lamiafinanza)

Si conclude la terza edizione del Plan B Forum, la principale conferenza Bitcoin in Europa, nata dalla collaborazione tra il comune di Lugano e la società di Stablecoin Tether. Lugano è diventato nel corso degli ultimi anni un punto di riferimento per Bitcoin. (The Crypto Gateway)

In un dialogo che spazia dai successi recenti ai progetti in pipeline, Ardoino riflette sui traguardi raggiunti dal Plan B, che sta attirando un pubblico sempre più vasto e un gruppo di speaker di alto profilo, non solo legati al Bitcoin come valuta, ma anche come simbolo di libertà finanziaria e innovazione. (Cryptonomist)

spazio alla politica. Mentre il sindaco di Lugano Michele Foletti è pronto ad accogliere i bitcoiner italiani, tartassati dalla futura aliquota del 42% sulle plusvalenze incassate con il trading di criptovalute (Milano Finanza)