Giancarlo Magalli: «Adriana Volpe? Non volevo offenderla, ora potremmo fare un programma insieme. A scuola con De Sica, lo bullizzavano»
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La vita di Giancarlo Magalli è un film a colori. E non solo perché suo papà faceva l’ispettore di produzione e lo portava sui set di Cinecittà. Non solo perché «Errol Flynn, almeno quando era sobrio, mi teneva sulle ginocchia. Ava Gardner mi coccolava tra le braccia». È un film, racconta in un'intervista al Corriere della Sera, perché «sono stato a mensa con Liz Taylor e Richard Burton, ho assistito alle riprese di Barbarella con Jane Fonda, ho conosciuto Sophia Loren (ilmessaggero.it)
La notizia riportata su altre testate
"Pare che oggi tutti impazziscano per le memorie di quelli come me" ha aggiunto, ironizzando sulla decisione di scrivere un libro. Il mondo dello spettacolo fa parte della sua vita fin da quando è nato, nel lontano 1947. (La Gazzetta dello Sport)