Arrivata la Libra con 8 migranti. La rabbia degli albanesi: “Nel centro pochi posti di lavoro e malpagati”

DALL’INVIATA A GJADER. “Il centro di Gjader? Una delusione per noi abitanti”. Aleksander Milici ha vissuto per anni tra Italia, Inghilterra e Germania. Da tre mesi è tornato nel paese dove abitano ancora i suoi genitori e non riesce a trattenere la rabbia per quello che sta accadendo. “Il campo che ha realizzato l’Italia con il presidente Rama non ha portato nulla a Gjader”. Avrebbe dovuto portar… (La Stampa)

Ne parlano anche altre testate

/ pavia In piazza della Vittoria per dire «no» alle deportazioni dei migranti in Albania, dove il governo guidato da Giorgia Meloni (Fratelli d’Italia) ha aperto dei centri di trattenimento e detenzione per le persone salvate in mare. (La Provincia Pavese)

"Il governo continua a violare la legge sui centri in Albania perchè vogliono continuare a dire 'giudici comunisti' ma mandano 300 agenti a presidiare il nulla e sperperano quasi 1 miliardo di euro". (Civonline)

Il governo ci ripensarci e venga in aula ad ammettere che è una sconfitta che sta costando 800 milioni agli italiani”. (Civonline)

Chi guadagna davvero coi migranti "dirottati" in Albania

"Ancora una figura barbina da parte del governo che dimostra che con le forzature e con i trucchetti per aggirare la legge non si va da nessuna parte. L’unico effetto è quello di condannare persone esauste, che arrivano in Europa per scappare da violenze e discriminazioni, a nuovi viaggi e trasferimenti estenuanti. (Civonline)

Lo dichiara, dal porto di Shengjin, Laura Boldrini, deputata Pd e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel mondo. La nave è già giunta dall’Italia, dopo che i giudici di Roma hanno sospeso la convalida del trattenimento rimandando la decisione alla Corte europea di giustizia". (Civonline)

Dopo uno strano giorno di attesa, giovedì 7 novembre, durante il quale le voci sull’arrivo della Libra si sono rincorse, accavallate e confuse, alla fine gli 81 metri della corvetta militare sono entrati nel piccolo porto di Shengjin, nel nord dell’Albania dove i cartelli stradali per il Kosovo sono uguali a quelli per raggiungere una qualsiasi località albanese. (Today.it)