Unicredit, utile a 5,2 miliardi. L’ad Orcel: «Un risultato record»

«Per la prima metà e il secondo trimestre di quest’anno, il 14° positivo di seguito, UniCredit ha riportato ancora una volta una serie record di risultati finanziari». Andrea Orcel esalta il primo scorcio del 2024 con un utile netto di 5,2 miliardi (+ 20%) a giugno e a 2,7 miliardi, in rialzo del 15,9% da aprile a giugno. Balzo anche dei ricavi cresciuti del 6,1% a 6,3 miliardi, grazie ad interessi netti a 3,56 miliardi (+1,9%) e commissioni a 2,1 miliardi (+10%). (ilmessaggero.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Mattinata di consolidamento per Unicredit, che sta di fatto replicando la sessione pomeridiana di ieri, quando il titolo ha iniziato un’ampia fase laterale intraday attorno alla soglia psicologica dei 38 euro: le quotazioni devono smaltire la volatilità delle ultime sedute, seguita alla pubblicazione della trimestrale, ma anche indotta dal nervosismo generale del mercato, e proprio una conferma sopra quota 38 potrebbe preservare un quadro tecnico costruttivo, rilanciando la prospettiva di un prossimo ulteriore allungo verso la soglia psicologica dei 40 euro. (Milano Finanza)

Sono difatti loro che permettono, con impegno, professionalità e dedizione, la crescita continua degli utili”. Ragioni per le quali crediamo debba esserci, insieme alla remunerazione degli azionisti, anche un equo ritorno per le lavoratrici e i lavoratori di Unicredit (Fisac Cgil)

UniCredit, banca capitanata dal ceo Andrea Orcel, presenta un’altra trimestrale record, caratterizzata dall’ennesima crescita degli utili nel secondo trimestre del 2024, da un notevole miglioramento delle commissioni e dalla stabilità del margine netto di interesse (la voce di bilancio più interessata dalle mosse sui tassi della Bce). (Finanzaonline)

Unicredit: una correzione di agevole gestione

La banca ha comunicato i risultati finanziari del 2° trimestre 2024: l’istituto guidato da Andrea Orcel ha registrato ricavi e utile netto migliori del consensus degli analisti. Alle ore 10.03 il titolo lasciava sul terreno il 2,84% a 37,91 euro, dopo aver oscillato tra un minimo di 37,91 euro e un massimo di 39,205 euro. (SoldiOnline.it)

Andrea Orcel, galvanizzato da un altro ottimo trimestre, si lascia andare a dichiarazioni insolitamente audaci per chi guida una grande banca: «Fatemi essere chiaro: la nostra performance ci porterà a superare ampiamente, o possiamo dire a polverizzare la nostra guidance» su utile e ritorno di capitale. (il Giornale)

Avvio di seduta debole per Unicredit, in scia alla generale battuta d’arresto del listino domestico, anche se il titolo bancario può beneficiare della chiusura forte di ieri, quando ha saputo gestire al meglio l’iniziale volatilità legata alla pubblicazione della trimestrale e alle prime prese di beneficio, rilanciandosi verso nuovi massimi di periodo nella seconda parte della sessione. (Milano Finanza)