Terremoto Turchia, bambina di 10 anni salvata 147 ore dopo il sisma

Terremoto Turchia, bambina di 10 anni salvata 147 ore dopo il sisma 12 febbraio 2023 Una bambina di 10 anni di nome Cudi è stata salvata domenica mattina ad Antakya, 147 ore dopo due devastanti terremoti che hanno colpito il sud-est della Turchia e il nord della Siria all'inizio della settimana. I filmati diffusi dalla municipalità metropolitana di Istanbul mostrano Cudi mentre viene estratta da un buco praticato dalle squadre di soccorso e trasportata in un'ambulanza mentre i soccorritori conversano con lei. (Il Sole 24 ORE)

Se ne è parlato anche su altre testate

Zelensky ha detto che la “terribile tragedia” ha causato “profondo dolore” nei cuori del popolo ucraino Il presidente ucraino ha deposto dei fiori per commemorare le vittime del sisma. (LaPresse)

Il capo degli aiuti internazionali delle Nazioni Unite Martin Griffiths in visita a Kahramanmaras, città nel sud della Turchia, devastata dal violento terremoto che ha colpito anche la Siria. Oltre 28 mila le vittime nei due Paesi, ma per l'Onu il numero dei morti potrebbe raddoppiare. (Il Sole 24 ORE)

Oltre 29 mila le vittime nei due Paesi, ma per l’Onu il numero dei morti potrebbe raddoppiare (LaPresse)

«Sono sicuro che il bilancio dei morti raddoppierà o più», dice il sottosegretario generale per gli affari umanitari delle Nazioni Unite Martin Griffiths, secondo cui già così il sisma del 6 febbraio è «il peggior disastro degli ultimi 100 anni nella regione». (ilGiornale.it)

L’Italia è in prima linea per l’invio degli aiuti umanitari alla popolazione, il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha disposto la spedizione di materiale medico, ambulanze e medici. Nel distretto di Antakya un bimbo di soli sette mesi è stato recuperato vivo dopo aver trascorso 140 ore sotto le macerie. (L'Unione Sarda.it)

Una bambina è stata estratta viva dalle macerie dopo il terremoto in Turchia. Ma non è l'unica a essere stata soccorsa. «Improvvisamente, dopo molte ore, non so quante, abbiamo visto arrivare una luce, ma non sono riuscita a gridare forte perché ero troppo debole» - ha rievocato Rama - «ho sentito la voce di un uomo che diceva che ci avrebbe salvati e di non aver paura». (ilgazzettino.it)