Thomas ucciso "solo per vederlo soffrire", superbonus per chi assume, il colpo di stato è fallito, la scelta di Spalletti e le altre notizie da sapere per iniziare la giornata

Buongiorno dalla redazione di Today.it. Ecco Start, le notizie da sapere per iniziare la giornata: è giovedì 27 giugno 2024. UCCISO PER VEDERLO SOFFRIRE. Continuano a emergere dettagli agghiaccianti sull'omicidio di Pescara. Christopher Thomas Luciani è stato ucciso a 16 anni da 25 coltellate sferrate da due coetanei, ora in carcere. Non per recuperare un debito di 240 euro, secondo il giudice. Desideravano "provocare sofferenza e uccidere un essere umano". (Today.it)

Ne parlano anche altri media

Tanti ragazzi al funerale di Christopher Thomas Luciani, il 17enne ucciso domenica scorsa da due coetanei nel parco Baden Powell di Pescara. Il rito è stato officiato ieri a Rosciano (Pescara) dall’arcivescovo della diocesi di Pescara Tommaso Valentinetti e dal parroco don Mario Spadaccini. (Il Fatto Quotidiano)

Invece, in via Raffaello, ad appena un chilometro, la recinzione del parco Baden Powell è diventata una bacheca per piangere la morte di Christopher Thomas Luciani. Aveva 16 anni Christopher Thomas: domenica scorsa è stato accoltellato 25 volte in un anfratto di questo giardino per «una questione di rispetto», cioè un debito di droga di circa 250 euro. (Il Centro)

Oggi l'ultimo saluto a Christopher Thomas Luciani, 17 anni da compiere, brutalmente ucciso domenica pomeriggio, con 25 coltellate, nel parco `BadenPowell´ di Pescara. I funerali verranno celebrati alle ore 17:00 nella chiesa dell'Assunzione della Beata Vergine Maria. (Corriere TV)

Le chat al setaccio, caccia ai messaggi sull'incontro

I risultati dell’autopsia non hanno lasciato dubbi: il ragazzo è deceduto in seguito a uno shock emorragico irreversibile causato dalle lesioni che hanno interessato entrambi i polmoni. “Provocare sofferenza e uccidere un essere umano”. (Il Fatto Quotidiano)

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PESCARA. Domenica pomeriggio, intorno alle 16-16.30, Christopher Thomas Luciani aveva un appuntamento già fissato con i suoi assassini nei pressi della stazione ferroviaria di Pescara centrale e del terminal bus? È una domanda decisiva nell’inchiesta sull’omicidio del 16enne, colpito con 25 coltellate nel parco Baden Powell di via Raffaello per un debito di droga. (Il Centro)