Arriva il polo dell’intelligenza artificiale, farà ricerca su automotive e aerospazio

La Stampa ECONOMIA

Sono quattro anni che Torino aspetta e ormai sembrava fosse diventata l’ennesima promessa poi tradita. Invece oggi parte, al grattacielo della Regione, quello che doveva essere il Centro nazionale per l’intelligenza artificiale e poi ha cambiato nome più volte fino a essere battezzato AI4Industry. Il concetto, al di là del nome, resta lo stesso: un luogo di ricerca sull’intelligenza applicata soprattutto all’automotive e all’aerospazio. (La Stampa)

Su altre fonti

Tutta la Torino che conta, ieri pomeriggio, ha partecipato al “varo” della Fondazione AI4Industry, che guiderà il Centro italiano di ricerca per l’intelligenza artificiale, con compiti specifici per l’automotive e l’aerospazio. (La Repubblica)

Sono questi i due elementi che caratterizzano la nuova fondazione Ai4Industry, presentata ufficialmente ieri al museo del Risorgimento. La volontà di coniugare la ricerca accademica al tessuto imprenditoriale, mettendo non a caso un economista, Fabio Pammolli, a capo del centro che dovrà guidare lo sviluppo sull’intelligenza artificiale. (La Stampa)

(Adnkronos) – Promuovere un uso responsabile dell’intelligenza artificiale, preservando i principi dell’etica e della deontologia professionale e introducendo un sistema sanzionatorio per chi non rispetta tali valori. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

“La fondazione nasce con un mandato preciso: presidiare le applicazioni dell’intelligenza artificiale - dice Giorgetti - ai settori industriali, a partire da aerospazio e automotive. (MEF)

La via italiana all'intelligenza artificiale passa da Torino, città simbolo del fare che è stata scelta come sede della fondazione Ai4Industry. (Tiscali Notizie)

A farlo sono stati, nella cornice storica del Museo del Risorgimento, i ministri dell'Economia, delle Imprese e Made in Italy e dell'Università. Con loro il presidente della Regione e il sindaco della città. (Regione Piemonte)