Campari, più ricavi meno utili. Focus sui top brand
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Spritz e bitter effervescenti, ma stentano whisky e rhum. Campari group nei 9 mesi dell’anno porta a casa una crescita dei ricavi del 2,1% a 2,277 miliardi di euro e il margine operativo lordo è stato di 590,7 milioni, -1,8%. L'utile prima delle imposte è di 423 milioni, in calo del 5% ma scivola del 20,4% nel solo terzo trimestre dell'anno. Campari punta a migliorare l’efficienza operativa e a contenere i costi, grazie alla razionalizzazione del portafoglio (con cessione dei marchi minori) per concentrarsi sui brand a maggior potenziale di crescita e redditività, consolidando la presenza nei segmenti premium e super-premium. (DM - Distribuzione Moderna)
La notizia riportata su altre testate
Recentemente lo stabilimento novese è diventato il più grande polo produttivo dell’intero gruppo con 150 dipendenti, dove si producono gli spumanti Gran Cinzano, Asti, Prosecco Cuvée e molti altri, insieme a marchi storici come Cynar, Biancosarti e Jagermeister. (Alessandria Oggi)
le Borse europee. Parigi segna +0,19% con il Cac 40 a quota 19.093 punti. (Tuttosport)
Giornata negativa per le Borse europee e Milano tra le peggiori. Wall Street sulla parità perché, pur essendo salito del 2,8% nel terzo trimestre, il Pil americano è sotto le attese ma Alphabet vola. Oro sempre al record (FIRSTonline)
L'indice Ftse Mib ha perso l'1,21% a 34.502 punti. Si chiude in calo la seduta della Borsa di Milano. (Tuttosport)
FTSE MIB Azienda attiva nel settore beverage (LA STAMPA Finanza)
Italia A Wall Street il Nasdaq punta a un altro massimo storico e l'S&P500 guadagna lo 0,4%, in Europa invece, nonostante i dati del Pil siano stati migliori delle attese, le borse si avviano a chiudere in ribasso. (Websim)