Champions, Young Boys-Atalanta 1-6: show di De Ketelaere, i nerazzurri volano
L’ Atalanta è un fiume in piena. Dopo i 18 gol totalizzati nelle ultime 6 partite ne fa addirittura 6 allo Young Boys e porta via da Berna 3 punti pesantissimi nella corsa ai primi 8 posti in Champions League, salendo momentaneamente al 4° posto a quota 11. Gli orobici confermano di attraversare un momento magico: dopo la 7/a vittoria di fila in A hanno centrato anche la 7/a consecutiva in assoluto che cancella anche l’amarezza di aver visto cadere l’imbattibilità della propria porta in Europa che durava da 393’ (dal gol subito da Mbappé in Supercoppa, ndr). (la Repubblica)
La notizia riportata su altri giornali
Di luce propria, sì, ma soprattutto di quei bagliori della coppia lanciata dal 1’ da Gasperini, che in Svizzera ha deciso di lasciare a riposo Lookman. Speravano di far tornare Gasperini e i suoi accecati dal muro giallo della curva di Berna. (La Gazzetta dello Sport)
I trasporti pubblici funzionano al secondo, proprio come l’orologio astronomico della torre Zytglogge, segno distintivo di Berna e Patrimonio dell’Umanità Unesco. (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)
Risultato sbloccato al 9' da Retegui prima del pareggio 2 minuti più tardi di Ganvoula. I nerazzurri dilagano e chiudono il primo tempo con 3 reti di vantaggio grazie ai gol di De Ketelaere, Kolasinac e ancora Retegui. (Sky Sport)
Charles De Ketelaere ha deciso di guardare tutti dall'alto in basso, da diversi piani di distanza. Tutti gli altri protagonisti del martedì di Champions impallidiscono davanti a CDK, che in un colpo solo si è preso la palma di migliore in campo a Berna - dove l'Atalanta ha surclassato lo Young Bous - e quella di miglior giocatore della prima giornata europea. (Goal Italia)
Due gol e tre assist: se esistesse la partita perfetta, quella di Charles De Ketelaere ci andrebbe molto vicino. Il belga ha partecipato a quasi tutti i gol dell’Atalanta a Berna: l’ultimo, quello di Samardzic, lo ha visto seduto in panchina. (La Gazzetta dello Sport)
(Foto di Afb) «Squadra solida e sicura» (L'Eco di Bergamo)