Kavelashvili si insedia. Ma è presidente a metà
A Shota Rustaveli Avenue, di fronte al Parlamento, migliaia di persone sventolano bandiere dell'Europa e cartellini rossi. A Tbilisi il dissenso si manifesta in questo modo contro Kheil Kavelashvili, che ieri ha prestato giuramento come nuovo presidente della Georgia, succedendo a Salome Zurabishvili, nel mezzo di una crisi politica che dura da 64 giorni. Il drappo blu con le 12 stelle dorate rappresenta la fame d'Europa, il cartellino rosso è lo strumento d'espulsione nel calcio, visto che Kavelashvili è stato un campione del pallone georgiano. (il Giornale)
La notizia riportata su altri giornali
Dopo la contestata vittoria del partito filo-russo Sogno Georgiano che è rimasto al potere nel Paese, decidendo anche di congelare fino al 2028 il processo di adesione all’Unione europea e scatenando così grandi proteste di piazza, un collegio elettorale controllato dalla formazione di governo, nel corso di un boicottaggio del voto da parte dei partiti tradizionali, ha eletto come nuovo presidente della Repubblica l’ex calciatore 53enne, molto vicino alla formazione di governo. (Il Fatto Quotidiano)
L’ex calciatore, noto per le sue posizioni ultraconservatrici e antioccidentali, ha prestato giuramento durante una cerimonia parlamentare pochi istanti dopo che la presidente uscente filoeuropeista Salomé Zurabishvili ha dichiarato di essere "l'unica presidente legittima" e ha promesso di combattere contro il partito filo-russo Sogno Georgiano, che controlla il parlamento (L'HuffPost)
Si è insediato lo scorso 29 dicembre il nuovo presidente della Georgia Mikheil Kavelashvili, aprendo tuttavia un capitolo che si annuncia come delicato nella storia recente del Paese. Ex calciatore con posizioni apertamente critiche verso l’Occidente, Kavelashvili entra in carica in un clima di forte instabilità politica, aggravato da tensioni economiche e crescenti pressioni internazionali. (Notizie Geopolitiche)
Forte tensione, grandi manifestazioni di protesta, qualche leggera carica e diversi arresti a Tiblisi nel giorno dell’insediamento del nuovo presidente, Mikheil Kavelashvili, del partito Sogno Georgiano, la cui elezione è giudicata illegittima dall’opposizione europeista che lo accusa di essere filo russo e di voler allontanare il Paese dall’Europa. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Min lettura (Valigia Blu)
Il desiderio e la volontà del popolo georgiano Georgia, terra di calciatori politici. (Inside Over)