Mascherine a ruba e tronchi ancora fumanti: cosa resta di Monte Mario dopo l’incendio

Una pentola e un generatore elettrico carbonizzati. È quanto rimane delle baracche nel bosco di Monte Mario, da cui molto probabilmente è partito l’incendio che ha devastato il polmone verde. Poco distante ci sono i resti, carbonizzati anch’essi, di alcune reti per i materassi. Il suolo è ancora fumante e gli occhi si riempiono di un solo colore: il grigio. Si cammina letteralmente sul carbone an… (Repubblica Roma)

La notizia riportata su altre testate

In supporto ai vigili del fuoco anche una squadretta di Calabria Verde. Squadre dei vigili del fuoco del Comando di Catanzaro sede centrale sono impegnate per un vasto incendio vegetazione limitrofo ai parcheggi della Cittadella Regionale ed al policlinico universitario in loc. (Corriere di Lamezia)

Considerata l’ampiezza della zona interessata dal rogo e la velocità di diffusione delle fiamme al momento, a quanto si apprende, non essendo ancora chiare le cause, non è escluso il dolo. (Secolo d'Italia)

” di Paolo Belli fa tappa a Margherita di Savoia. L’appuntamento con il cantante e la sua Big Band è per mercoledì 7 agosto in Piazza Generale Dalla Chiesa alle ore 21.30 (ingresso libero). (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Incendi come quello scoppiato ieri nella zona di Monte Mario a Roma possono avere effetti negativi sulla salute umana. Lo afferma la Società italiana di medicina ambientale (Sima), che ricorda i rischi degli incendi boschivi. (MeteoWeb)

'Sono 10 anni che spuntano accampamenti come funghi all'interno del parco' di Monte Mario. Una situazione nota a tutti quelli che vivono in zona e che è stata nuovamente denunciata dall'ex... (Virgilio)

Il maxi incendio che ieri pomeriggio ha interessato decine di ettari della collina di Monte Mario dove è presente l’omonima Riserva, ha provocato danni enormi al patrimonio faunistico ed alle specie vegetali presenti. (LAPRESSE)