Seduta positiva a Wall Street, bene tech e semiconduttori

Dow Jones S&P-500 Nasdaq 100 S&P 100 telecomunicazioni informatica sanitario beni di consumo per l'ufficio Intel Merck United Health Goldman Sachs Wal-Mart IBM Walt Disney Honeywell International Globalfoundries Broadcom Advanced Micro Devices Microchip Technology Workday Trade Desk Walgreens Boots Alliance Warner Bros Discovery A New York, ilè sostanzialmente stabile, chiudendo la giornata su 42.907 punti, mentre, al contrario, performance positiva per l', che termina la giornata in aumento dello 0,73% rispetto alla chiusura della sessione borsistica precedente. (LA STAMPA Finanza)

Su altre testate

Chiusura del 24 dicembre Nuovo spunto rialzista per il Dow Jones 30, che guadagna bene e porta a casa un +0,91%. (Teleborsa)

Honda e la sua rivale in difficoltà Nissan hanno infatti concordato, come è noto, di avviare colloqui per l’annuncio di una fusione, vista come un tentativo di raggiungere le società cinesi e Tesla sui veicoli elettrici. (Il Sole 24 ORE)

La sessione di trading di lunedì negli Stati Uniti, alla vigilia della vigilia di Natale, porta un ulteriore impulso negativo per le azioni statunitensi dopo il più grande "Triple Witching" mai registrato negli Stati Uniti il 20 dicembre 2024. (XTB)

WallStreet debole, scende la fiducia dei consumatori, sale Honda

Wall Street chiude la seduta in rialzo: Dow Jones +0,2%%, S&P 500 +0,7%, Nasdaq +1%. L'attenzione del mercato rimane sulle prospettive della Fed per il 2025 e sulla probabilità di un minor numero di tagli dei tassi, sebbene i dati sull’inflazione Pce più lenti del previsto abbiano fornito un certo sollievo per quanto riguarda le pressioni inflazionistiche. (Milano Finanza)

Alle ore 19.05 il Dow Jones era in progresso dell'1,82% a 43.114 punti, mentre l’S&P500 guadagnava l'1,75% a 5.970 punti. Spiccano i progressi di Jp Morgan (+2,52%) e Goldman Sachs (+2,92%). (SoldiOnline.it)

Wall Street procede contrastata in un clima che ormai è prefestivo. I dati sull'inflazione di venerdì hanno evidenziato una moderazione superiore alle attese che ha spinto gli indici al rialzo, riaccendendo le aspettative di tagli ai tassi di interesse da parte della Federal Reserve. (Websim)