Esplosione dei cercapersone in Libano? L’ex CIA: “È terrorismo”
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È un durissimo affondo quello di Leon Panetta nei confronti di chi ha orchestrato l'operazione dei cercapersone in Libano. Secondo l’ex direttore della CIA durante l’amministrazione Obama ed ex Segretario della Difesa Usa, l’esplosione di oltre un migliaio di cercapersone di membri di Hezbollah e di altri esponenti di istituzioni e apparati legati all’Iran - operazione che ogni probabilità è avvenuta (Inside Over)
La notizia riportata su altre testate
Gli Stati Uniti e la Francia hanno chiesto un cessate il fuoco temporaneo di 21 giorni tra Israele e Hezbollah per far spazio a negoziati più ampi, mentre Israele ha annunciato di prepararsi per una possibile operazione di terra in Libano, dopo un’intensa campagna di bombardamenti durata tre giorni, in cui sono morte più di 600 persone, alimentando ulteriormente i timori di un conflitto regionale. (CremonaOggi)
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Lo smacco subito con l’assassinio, da parte di Israele, in piena Teheran, del leader di Hamas Haniyeh, unito alle pressioni dei moderati del presidente Masoud Pezeshkian, sembrano aver immobilizzato gli ayatollah e averli spinti a frenare le pulsioni dei Guardiani della rivoluzione e delle altre milizie. (L'Eco di Bergamo)
Il frate è costretto a interrompere più volte la sua testimonianza: «Ecco un altro colpo», dice. Padre Toufic Bou Merhi, francescano libanese della Custodia di Terra Santa, parroco latino di Tiro, nel sud del Libano, racconta di una città sotto il fuoco israeliano, mentre non si fermano nemmeno i lanci di razzi Hezbollah (Vatican News - Italiano)
Gli abitanti sono corsi nei rifugi al suono delle sirene, ma poco dopo l'ordigno è stato intercettato e neutralizzato senza ferire nessuno. TEL AVIV (Alto Adige)
Un missile di Hezbollah si è abbattuto sull'autostrada vicino alla cittadina di Tamra, in Galilea, nel nord d'Israele. L'ordigno è esploso a pochi metri da un'auto senza provocare feriti. (la Repubblica)