Dakar: auto irrecuperabile, Carlos Sainz costretto al ritiro
Carlos Sainz, 4 volte vincitore nelle auto e campione in carica, è stato costretto al ritiro dalla Dakar durante la seconda tappa, una maratona di 48 ore vinta dal pilota lituano Rokas Baciuska. Il 62enne, padre dell’ex ferrarista Carlos Sainz jr., ha alzato bandiera bianca nel deserto dell'Arabia Saudita dopo aver verificato che il suo Ford Raptor non era in grado di continuare dopo essersi ribaltato il giorno prima. (la Repubblica)
La notizia riportata su altri media
“Sapevamo che questa tappa di 48 ore sarebbe stata decisiva. Per il vincitore dell'anno scorso, l’edizione 2025 è durata solo tre giorni. (La Gazzetta dello Sport)
Il 62enne spagnolo quattro volte vincitore ha alzato bandiera bianca nel deserto dell'Arabia Saudita dopo aver verificato che il suo Ford Raptor M Sport non era in grado di continuare dopo essersi ribaltato il giorno prima. (Il Messaggero - Motori)
Sébastien Loeb non potrà continuare la Dakar in Arabia Saudita a causa dei danni al suo veicolo provocati da un incidente nella terza tappa: lo hanno annunciato gli organizzatori questa sera. Alla sua nona apparizione, il nove volte campione del mondo di rally non è riuscito ancora una volta a conquistare il suo primo titolo in questa prestigiosa gara nel deserto, così spesso avvicinata ma mai vinta (3/o nel 2019 e nel 2024, 2/o nel 2017, 2022 e 2023). (Il Messaggero - Motori)
La spagnola ha raggiunto il plurivincitore della Dakar portandogli il pezzo di ricambio che gli ha permesso di continuare. (La Gazzetta dello Sport)
Sébastien Loeb non potrà continuare la Dakar in Arabia Saudita a causa dei danni al suo veicolo provocati da un incidente nella terza tappa: lo hanno annunciato gli organizzatori questa sera. Alla sua nona apparizione, il nove volte campione del mondo di rally non è riuscito ancora una volta a conquistare il suo primo titolo in questa prestigiosa gara nel deserto, così spesso avvicinata ma mai vinta (3/o nel 2019 e nel 2024, 2/o nel 2017, 2022 e 2023). (Sport Mediaset)
La squadra diretta da Tiphanie Isnard dopo quattro giorni di gara si trova con il solo Nasser Al-Attiyah in lotta per la classifica assoluta delle auto, mentre Cristina Gutierrez, ha ripreso il raid fuori gara, sfruttando il “jolly” concesso dal regolamento per mettersi a disposizione dei compagni di squadra come assistenza veloce. (Motorsport.com - IT)